Johnny Depp sarà Ebenezer Scrooge nel nuovo adattamento di A Christmas Carol targato Paramount Pictures diretto da Ti West.
Johnny Depp, come riportato da Variety, è in trattative finali per interpretare il protagonista di Ebenezer: A Christmas Carol, un nuovo adattamento del celebre racconto natalizio di Charles Dickens prodotto da Paramount Pictures. Il film sarà diretto dall’autore horror Ti West (Pearl, Maxxxine), su una sceneggiatura firmata da Nathaniel Halpern (Tales From the Loop, Legion).
Nel cast figura anche Andrea Riseborough (Oblivion, To Leslie) come coprotagonista. Emma Watts sarà la produttrice, mentre Stephen Deuters e Jason Forman ricopriranno il ruolo di produttori esecutivi. L’uscita nelle sale è prevista per il 13 novembre 2026, qualora l’accordo con Depp venga finalizzato.
Nel film, Depp vestirà per l’appunto i panni di Ebenezer Scrooge, l’iconico uomo d’affari misantropo e avaro che, nella Londra vittoriana, riceve la visita dei fantasmi del Natale passato, presente e futuro, venendo così messo di fronte ai propri errori e alla possibilità di redenzione.
Il personaggio di Scrooge è una figura intramontabile del cinema natalizio, già interpretata in versioni memorabili come A Christmas Carol (1951) con Alastair Sim, S.O.S. Fantasmi (1988) con Bill Murray, Canto di Natale di Topolino (1992) con Michael Caine e l’adattamento in CGI del 2009 con Jim Carrey.
Anche Robert Eggers, regista di Nosferatu, sta sviluppando per Warner Bros. una propria versione del classico dickensiano, con Willem Dafoe nel ruolo di Scrooge.
Per Depp, Ebenezer: A Christmas Carol rappresenterebbe il ritorno in un grande progetto hollywoodiano dopo Animali fantastici: I crimini di Grindelwald (2018). L’attore era stato allontanato dalla saga dopo la causa per diffamazione contro il tabloid britannico The Sun, che lo aveva definito un “picchiatore di mogli” in seguito alle accuse di violenza domestica da parte dell’ex moglie Amber Heard. Il contenzioso si era poi esteso negli Stati Uniti nel 2022, con entrambi gli attori accusati di diffamazione reciproca.
