Lee Sun-kyun interprete protagonista del film premio Oscar Parasite, è stato ritrovato privo di vita a soli 48 anni
Lee Sun-kyun, interprete protagonista del film premio Oscar Parasite, film diretto da Bong Joon-ho, è morto all’età di 48 anni. L’attore sudcoreano, come riportato da diverse fonti, è stato ritrovato privo di vita all’interno della sua automobile in un parcheggio di un parco di Seoul. Un bricchetto di carbone, che può causare un avvelenamento mortale da monossido di carbonio, è stato trovato sul sedile del passeggero.
A quanto pare, le autorità lo stavano cercando inseguito al ritrovamento di un messaggio di addio da parte della sua famiglia, che ne avevano denunciato la scomparsa ritenendo che volesse togliersi la vita.
Sun-kyum, era stato precedentemente arrestato con l’accusa di uso di sostanze stupefacenti, e a tal proposito, come riportato dall’agenzia locale Yonhap, l’attore lo scorso sabato era stato sottoposto dalla polizia a un interrogatorio durato ben 19 ore, in cui aveva dichiarato di essere stato indotto ad assumere droghe con l’inganno e di aver subito delle estorsioni.
La legge coreana è molto severa sull’uso di droghe, tanto da punire la vendita di cannabis con l’ergastolo. Lee in particolare era accusato di aver assunto marijuana e altre sostanze illegali a casa di un’hostess che lavora in un bar di lusso nel distretto di Gangnam, a Seoul.
Lee Sun-kyun ha raggiunto il successo grazie a Parasite, dove ha vestito i panni di Park Dong-ik, architetto e padre della ricca famiglia dalla vita incantata. Insieme ai suoi colleghi nel 2020 vinse il SAG Awards for Outstanding Performance by a Cast in a Motion Picture, mentre nel 2021 è stato nominato all’Internationa Emmy Awards per la sua interpretazione nel thriller coreano Apple TV+ Dr. Brain.
FONTE DEADLINE
