Bastardi Senza Gloria: la ricetta dello Strudel con Panna del colonnello Hans Lande

La ricetta dello Strudel con Panna che si vede in una scena di Bastardi Senza Gloria scritto e diretto da Quentin Tarantino

Uscito nel 2009: Bastardi Senza Gloria è il primo film della trilogia di Quentin Tarantino, proseguita nel 2012 con Django Unchained, terminata nel 2019 con C’era una volta a…Hollywood, e che omaggia la celebre trilogia di Sergio Leone che comprende C’era una volta il West del 1968, Giù la testa del 1971, e C’era una volta in America del 1984.

Bastardi Senza Gloria, la sinossi

brad pitt e eli roth n bastardi senza gloria

Ambientato nella Francia del 1941, durante l’occupazione nazista, in Bastardi Senza Gloria, la giovane ebrea Shoshanna Dreyfus (Melanié Laurent), è l’unica miracolosamente sopravvissuta al della sua famiglia avvenuto per mano dal colonnello nazista Hans Landa (Christoph Waltz), noto come “cacciatore di ebrei”.

Un evento traumatico che ovviamente cambierà per sempre la vita della ragazza, intenzionata ad avere la propria vendetta personale, occasione che le si presenta qualche anno dopo, a Parigi, dove si è rifugiata sotto il falso nome di Emmanuelle Mimieux ed è la proprietaria di una sala cinematografica. L’eroe di guerra nazista Fredrick Zoller infatti, si invaghisce di lei, e decide di organizzare la prima del film girato per celebrare il suo valore militare e il potere del Reich proprio nel suo cinema. Premiere alla quale parteciperanno tutti gli alti capi nazisti, e in cui la giovane metterà in atto la sua vendetta con l’aiuto del suo compagno Marcel.

L’evento inoltre, susciterà l’attenzione dei “Bastardi”, ovvero un gruppo di soldati dell’esercito americano, scelti e guidati dal tenente Aldo Raine (Brad Pitt), che collaborerà con l’attrice tedesca e spia alleata Bridget Von Hammersmark (Diane Kruger), la quale verrà coinvolta in un’operazione che ha lo scopo di uccidere i leader del Terzo Reich. La trappola organizzata tuttavia, non va come sperato, terminando con una brutale sparatoria. Ma Shosanna, Marcel e i “Bastardi” si ritroveranno a lavorare insieme per raggiungere lo stesso obiettivo senza sapere niente gli uni degli altri, in una missione che cambierà le sorti della guerra.

Bastardi Senza Gloria, la ricetta dello Strudel con Panna

christoph waltz in bastardi senza gloria

In Bastardi Senza Gloria, tutti ricorderete la scena in cui Shoshanna rincontra senza saperlo il colonnello Hans Lande responsabile anni prima della mattanza della sua famiglia. E tutti ricorderete lo Strudel con Panna che Shoshanna è costretta a mangiare mentre a un tavolo dialoga con il militare, e di cui di seguito vi mostriamo la ricetta.

Strudel con Panna, ingredienti per uno strudel

Impasto

130 g di Farina

30 ml di Acqua

1 Uovo

Olio di Olia e Sale

 

Ripieno

750 g di Mele Renette

60 g di Zucchero Integrale

50 g di Burro

60 g di Pangrattato

50 g di Uvetta

25 g di Pinoli Tostati

Cannella in Polvere

Zest di Limone

Rhum

 

Impiattamento

Panna Montata

Zucchero a Velo

 

Preparazione

Formate la pasta per lo strudel impastando tutti gli ingredienti indicati, fino a formare una palla compatta e liscia che poi coprirete con la pellicola trasparente e lasciate riposare.

Mettete a bagno l’uvetta nel rhum, scaldate in padella 30 g di burro e versatevi il pangrattato per tostarlo.

In una ciotola fate macerare le mele sbucciate e affettate con lo zucchero, i pinoli, la scorsa di limone grattugiata, un pizzico di cannella e l’uvetta. Fondete i restanti 20 g di burro in un pentolino.

Con il mattarello tirate la pasta in una pasta sfoglia a forma rettangolare, aiutandovi con un po’ di farina, ungetela con il burro fuso e versateci sopra il pangrattato tostato. Distribuite il composto di mele lasciando liberi i lati del rettangolo.

Arrotolate la pasta dello strudel dalla parte più lunga e sigillate tutti e quattro i lati. Adagiatelo su una teglia rivestita con carta da forno e, prima di informarlo, spennellatelo ancora con il burro fuso. Cuocete a 200° C per 40 minuti. Una volta pronto, spolveratelo con lo zucchero a velo e servitelo con la panna montata.


Pubblicato

in

da

Tag: