Black Widow e Soul: il cinecomic rischia di slittare ancora mentre l’animazione Disney Pixar potrebbe esordire su Disney+.
Come ben si sa, a causa del persistere dell’emergenza pandemica, che al momento non permette ai fondamentali circuiti cinematografici di New York e Los Angeles di ripartire, la Warner Bros. ha deciso di posticipare ulteriormente il debutto di “Wonder Woman 1984”. Il cinecomic diretto da Patty Jenkins e con protagonista Gal Gadot infatti, debutterà nelle sale statunitensi il 25 dicembre 2020 e in quelle italiane il 14 gennaio 2021.
Ma non è tutto, dal momento che sulla scia della Warner Bros., a quanto pare, pur non essendo stato diramato alcun comunicato ufficiale da parte dello studio Disney, secondo quanto riportato da Variety, molto probabilmente anche l’attesissimo “Black Widow”, slitterà per l’ennesima volta, mentre la nuova animazione Pixar “Soul”, la cui uscita è fissata per il 20 novembre, potrebbe esordire direttamente sul servizio streaming di Disney+.
Ovviamente, come detto, nonostante le forti probabilità, ed i recenti rinvii tra l’altro anche del thriller targato STX, “Greenland”, con protagonista Gerard Butler, e del reboot del celebre horror, 1992, “Candyman – Terrore dietro lo specchio”, della Universal, che arriveranno rispettivamente il 1ottobre nel 2020, e a data destinarsi del 2021, si tratta solo di voci, e non resta quindi che attendere nuovi informazioni che possano confermare o smentire tali ipotesi.
Unica certezza fin ora, è rappresentata da “No Time to Die”, nuova avventura dedicata all’affascinante agente segreto James Bond, che vedrà Daniel Craig vestirne i panni per l’ultima volta, in arrivo sul grande schermo il prossimo 20 novembre.
FONTE VARIETY