collage immagini lèa seydoux e luca guadagnino

Camere Separate: Léa Seydoux nel cast dell’adattamento di Luca Guadagnino

Léa Seydoux è entrata a far parte del cast di Camere Separate, il nuovo film diretto dal regista candidato all’Oscar Luca Guadagnino.

Léa Seydoux, volto di Lady Margot Fenring in Dune: Part Due attualmente nelle sale cinematografiche, come riportato da Deadline, reciterà al fianco di Josh O’Connor in Camere Separate, il nuovo dramma diretto dal regista candidato all’Oscar Luca Guadagnino, con il quale quest’ultimo ha collaborato in Challengers, film che arriverà nei cinema italiani il 24 aprile.

Adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 1989 di Pier Vittorio Tondelli, scomparso nel 1991 a soli 36 anni per AIDS, al momento non è stato diffuso alcune dettaglio in merito al ruolo che la Seydoux vestirà in Camere Separate e che vedrà O’Connor nei panni di Leo, uno scrittore di successo poco più che trentenne che vive tra Milano, Parigi, Londra e Firenze, alle prese con l’enorme dolore per la perdita del compagno Thomas, un giovane musicista tedesco che vive invece a Berlino Ovest.

Una relazione la loro raccontata attraverso lunghe riflessioni e continui flashback con i due amanti che si incontrano spesso in giro per l’Europa e trascorrono le vacanze insieme, ma vivono in due camere separati da duemila chilometri di distanza. I due si vedono quando lo desiderano, fino a quando Thomas inizia una relazione con una ragazza scatenando la gelosia di Leo. Reazione questa che si interromperà con la scoperta della malattia incurabile di Thomas, il quale morirà in un ospedale di Monaco poco più che venticinquenne. Gran parte del romanzo, diviso in tre parti, si concentra sulla descrizione del lutto di Leo, chiamato a Monaco per dire addio al suo amante.

La sceneggiatura è stata scritta da Francesca Manieri, che in precedenza aveva lavorato con Guadagnino nella serie TV HBO-Sky We Are Who We Are, e non è ancora chiaro se Camere Separate, prodotto dalla Fremantle di Lorenzo Mieli, sarà veramente il prossimo film di Guadagnino. Il regista infatti è coinvolto in più progetti tra cui The Shards per HBO, il sequel di Chiamami col tuo nome, e il nuovo adattamento de Il Signore delle mosche. Inoltre sempre quest’anno Guadagnino esordirà nei cinema con Queer, adattamento dell’omonimo romanzo di William S. Burroughs, che molto probabilmente sarà presentato in anteprima alla prossima 81esima Mostra del Cinema di Venezia.

Nota per aver recitato nei film di Bond: Spectre e No Time to Die, nonché nel vincitore della Palma d’Oro di Abdellatif Kechiche, Blue Is the Warmest Color, l’attrice francese Léa Seydoux è anche apparsa in Crimes of the Future di David Cronenberg, presentato in anteprima a Cannes; nel dramma di Bertrand Bonello La Bestia, uscito da Venezia; e One Fine Morning di Mia Hansen-Løve, presentato alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes. Seydoux è stata anche vista in The French Dispatch e The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, in The Lobster di Yorgos Lanthios, e Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino.


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