richard madden e lily james in cenerentola

Cenerentola: 10 curiosità sul live-action

Dieci curiosità su Cenerentola, la versione in live-action della celebre omonima fiaba Disney diretta da Kenneth Branagh

Cenerentola, è senza alcun dubbio una delle fiabe più celebri. Narrata in tutto il mondo, in Occidente la prima versione nota è quella di Giambattista Basile, La gatta Cenerentola, scritta in napoletano, ambientata nel Regno di Napoli, e tratta dal Cunto de li cunti. Ma sono le versioni di Charles Perrault e dei fratelli Grimm che hanno reso popolare Cenerentola, e tra i recenti adattamenti non possiamo non citare l’omonimo film d’animazione del 1950 di Walt Disney, e il remake in live-action del 2015, sempre targato Disney.

Cenerentola, la trama

lily james e cate blanchett in cenerentola

In Cenerentola la dolce e altruista Ella, a causa dell’improvvisa morte del padre, un mercante di tessuti, si ritrova costretta a convivere con l’algida matrigna Lady Tremaine, con il quale il defunto genitore si era risposato dopo la scomparsa dell’amata moglie, e alle sgraziate figlie di questa, Anastasia e Genoveffa.

Le tre donne relegano Ella al ruolo di domestica, e un giorno, nonostante la giovane cerchi di farsi forza ripetendo a se stessa la promessa fatta alla propria madre di essere gentile e avere coraggio, in preda allo sconforto fugge nel bosco dove incontra Kit, il principe, e ne rimane affascinata.

Un incontro che colpisce profondamente anche il Principe, tanto da spingerlo ad organizzare un grande ballo e invitare tutte le fanciulle del regno con la sola speranza di rivederla. Ella ovviamente è emozionata all’idea di incontrare nuovamente il suo Kit, ma Lady Tremaine e le sorellastre invidiose della sua bellezza, le strappano l’abito impedendole di recarsi alla festa. Ma quando tutto sembra essere perduto, ecco apparire la Fata Madrina, che con un po’ di magia trasforma, zucca, topolini, lucertole e oche in una scintillante carrozza con tanto di cavalli bianchi e cocchieri, e le dona uno splendido abito azzurro e delle scarpette di cristallo permettendole così di andare al ballo, e ricordandole che allo scoccare della mezzanotte tutto tornerà come prima.

Ella quindi giunge finalmente al castello attirando l’attenzione del Principe, ma al momento di andare via per la fretta perde una delle sue scarpette. Ma il Principe, completamente preso da lei vuole trovarla a tutti e costi e inizia un’attenta ricerca viaggiando per tutto il regno, con Lady Tremaine intenzionata a negare alla figliastra il lieto fine…

Cenerentola, 10 curiosità del live-action

Diretto da Kenneth Branagh, attore, produttore e regista, il rifacimento del 2015 è molto fedele all’originale animato, e per questo abbiamo deciso di svelarvi 10 curiosità.

1 Nel live-action Kenneth Branagh ha aggiunto due sene inedite che riguardano Cenerentola e il Principe. La prima è l’incontro tra i due prima del ballo che avviene nel bosco, che alimenta il mistero e la sensualità tra loro i quali rispettivamente non rivelano le loro vere identità, e rendendo credibile il reciproco desiderio di rivedersi e la felicità nel ritrovarsi successivamente l’uno di fronte all’altra. La seconda scena invece è la passeggiata nel parco del Castello prima della fuga di Cenerentola allo scoccare della mezzanotte, che stuzzica l’immaginazione in merito a un possibile bacio.

2 Ad occuparsi delle scenografie del remake è stato Dante Ferretti, scenografo che in precedenza ha collaborato tra l’altro con Federico Fellini, Martin Scorsese, Pierpaolo Pasolini e Tim Burton.  Per la costruzione della sontuosa sala da ballo, lunga 35 metri e larga 32, è stato allestito un set nel teatro di posa 007 dei Pinewood Studios, il più grande d’Europa. La maestosa ricostruzione includeva: una grande scalinata, pavimenti e muri in marmo, statue d’oro, candelabri e ben 17 lampadari realizzati a Venezia, ognuno dei quali composto da 5000 candele a olio da accendere manualmente.

3 A differenza dell’animazione, nel live-action il Principe ha uno spazio maggiore. Come svelato dal regista Kenneth Branagh e dall’interprete Richard Madden infatti, è stato fatto un lavoro molto complesso partito dallo studio dei libri, tra cui Meditazioni di Marco Aurelio, e Il Principe Machiavelli, proseguito osservando il comportamento e le abitudini delle famiglie reali, e in particolare di quella del Principato di Monaco, e conclusosi con la delineazione di un uomo bello, gentile, intelligente, affascinante e dal fisico prestante.

lily james in cenerentola

4 Lily James come ben si sà, è il volto di Cenerentola, ruolo per il quale furono prese in considerazione anche Emma Watson, Saoirse Ronan e Alicia Vikander, le quali rifiutarono, mentre a sostenere il provino furono Imogen Poots, Bella Heathcote, Margot Robbie e per l’appunto la James che ottenne la parte. Ma non è tutto, per interpretare al meglio il personaggio, la James si esercitò per molti mesi nelle coreografie di danza, così da recitare senza controfigure. La scarpetta di cristallo inoltre, come svelato dalla stessa attrice, non calzava realmente, di conseguenza è stato necessario ricorrere all’uso della CGI.

5 La tre volte premio Oscar Sandy Powell, si è occupata dei costumi del live-action. Si è trattato di un lavoro immenso in cui a spiccare è senza alcun dubbio l’abito azzurro che Cenerentola indossa per il ballo, e di cui sono state realizzate ben otto versioni, ognuna utilizzata per una scena ben precisa. Nella scena in cui Cenerentola corre dal ballo alla carrozza allo scoccare della mezzanotte, ad esempio l’abito dista dal terreno 4 pollici, per l’ingresso nella sala del ballo invece ha un leggero strascico. L’abito, per cui sono stati utilizzati oltre 250 m di tessuto e oltre 3 m di orlo, è composto da vari strati di tessuti finissimi dalla diversa tonalità di blu e viola che creano un effetto acquarello, e sono stati cuciti su di esso circa 10.000 cristalli Swarovski, posti anche sui capelli della James. Lo strato superiore dell’abito è in crepeline di seta, gli altri invece di yumissima, un materiale sintetico molto costoso. L’abito quotidiano di Ella, è realizzato in voile di cotone color acqua con piccoli e impercettibili fiori rosa pallido. La Powell voleva un abito che si deteriorasse e sbiadisse nel tempo e non fatto di stracci rattoppato.

6 Nella scena del ballo a palazzo, molti abiti indossati dalle ragazze presenti sono ispirati alle principesse Disney. Facendo attenzione si possono notare quelli ispirati a Belle de La Bella e La Bestia, a Tiana de La Principessa e il Ranocchio, a Mulan di Mulan, ad Aurora de La Bella Addormentata nel Bosco, a Biancaneve de Biancaneve e i Sette Nani, e ad Ariel de La Sirenetta.

helena bonham carter in cenerentola

7 L’abito della Fata Madrina interpretata da Helena Bonham Carter, differisce molto da quello originale dell’animazione. Realizzato con 120 m di tessuto, è dotato di 400 luci a led intrecciate nel tessuto che si illuminano ogni qualvolta che un incantesimo viene lanciato, e migliaia cristalli Swarovski.

8 Rimanendo sempre in tema costumi infine, la costumista Sandy Powell, per i personaggi ha preferito mantenere i colori del classico animato Disney che li definiscono e caratterizzano.  Per Cenerentola quindi abbiamo l’azzurro, sinonimo di lealtà, idealismo e purezza, e che ricorda i momenti felici da lei vissuti prima della morte del padre, per le sorellastre Anastasia e Genoveffa sono il giallo e il rosa, e per la matrigna Lady Tremaine è il nero, simbolo del lutto e, come da lei stessa detto, della sofferenza che indossa.

9 In Cenerentola ad affiancare Lily James e Richard Madden, interpreti di Cenerentola e del Principe sono: Ben Chaplin e Hayley Atwell nei genitori di Ella, Derek Jacobi nel re, padre del Principe, Hollyday Grainger e Sophie McShaera nelle sorellastre di Cenerentola Anastasia e Genoveffa, Helena Bonham Carter ne la Fata Madrina, Stellan Skarsgård nel Gran Duca, consigliere del Re, e la premio Oscar Cate Blanchett, ne la matrigna di Cenerentola Lady Tremain, la quale si è ispirata al personaggio di Myrtle Bagot del film Breve incontro del 1945.

10 Derek Jacobi veste i panni del Re, e Cenerentola segna la sua quarta collaborazione con Kenneth Branagh dopo Hamlet, Enrico V e L’altro delitto. Assieme a Sir Laurence Olivier, Jacobi è l’unico attore inglese ad aver ricevuto per ben due volte il Cavalierato dalla Regina Elisabetta II, Branagh ne ha uno solo.


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