Critics ‘Choice Awards: posticipata la cerimonia della 26edizione
Anche la cerimonia della 26edizione dei Critics ‘Choice Awards, a causa dell’emergenza pandemica, ha subito uno slittamento. Come annunciato dalla Critics ‘Choice Association infatti, lo show, assegnerà o prestigiosi premi annuali, cinematografici e televisivi, il 7 marzo, ovviamente nella consueta cornice del Barker Hanger di Santa Barbara.
A condurre lo show che si svolgerà dal vivo sarà presentato per il terzo anno consecutivo da Taye Diggs e verrà trasmesso su THE CW Network. Ad essere presi in considerazioni i lavori cinematografici di tutto il 2020 e dei primi due mesi del 2021, come del resto anche gli Oscar, per quanto riguarda invece la televisione, saranno ammessi solo i progetti del 2020.
“Ora più che mai, le persone si rivolgono al cinema e alla televisione come fonte di conforto, considerandoli un mezzo di educazione e modo di connettersi” – ha dichiarato Joey Berlin, CEO di Critics ‘Choice Association – “Con la cronologia rivista, non vediamo l’ora di celebrare tutti i nuovi brillanti lavori creati durante questa lunga stagione.”
La scorsa edizione ricordiamo che ha trionfare è stato “Once Upon a Time in Hollywood” di Quentin Tarantino, conquistando i premi come Miglior Film, la Miglior Sceneggiatura Originale, Miglior Scenografia e Miglior Attore non Protagonista per Brad Pitt.
Miglior Regia San Mendes per “1917”, a pari merito con Bong Joon – ho per “Parasite”, Joaquin Phoenix Miglior Attore, per la sua straordinaria interpretazione in “Joker” di Todd Phillips, e Renée Zellweger Miglior Attrice per la performance nel biopic “Judy”.
Per la TV, “Fleabeg” ha dominato vincendo come Miglior Serie Comica, Miglior Attrice in una Serie Comica per Phoepe Waller – Bridge, e Miglior Attore non Protagonista in una Serie Comica per Andrew Scott. Miglior Serie Drammatica “Succession”, che ha portato a casa anche il Miglior Attore in una Serie Drammatica per Jeremy Strong.
FONTE THR
