Tilda Swinton sarà la protagonista di Death in Her Hands il nuovo thriller psicologico diretto da David Lowery.
Tilda Swinton, come riportato da Variety, sarà la protagonista di Death in Her Hands, il nuovo film diretto da David Lowery. Adattamento del romanzo cult di Ottessa Moshfegh My Year of Rest and Relaxation, il film, descritto come un “giallo anarchico” e un “thriller psicologico ultraterreno”, sarà prodotto da See-Saw Films, la società vincitrice di premi Oscar e già produttrice di The Power of the Dog, Il discorso del re e Una vita per tutti.
In Death in Her Hands, mentre cammina nei boschi vicino alla sua nuova casa, la neo-vedova Vesta Gul (Swinton) si imbatte in un agghiacciante biglietto scritto a mano: “Il suo nome era Magda. Nessuno saprà mai chi l’ha uccisa. Non sono stata io. Ecco il suo cadavere.” Solo che non c’è nessun cadavere. Nessuna traccia di sangue. Disorientata dalla morte del marito e armata solo di una macchina fotografica, del suo cane Charlie e della sua fervida immaginazione, Vesta diventa ossessionata dal desiderio di scoprire l’identità e il destino di Magda.
Secondo la sinossi, “mentre il suo mondo interiore inizia a eclissare la realtà, il mistero di Magda minaccia l’equilibrio mentale di Vesta, fino a quando, in un avvincente climax operistico, ci rendiamo conto che la morte di Magda potrebbe finalmente permetterle di vivere.”
Il film è prodotto anche da Iain Canning, Emile Sherman e Jeanie Igoe, con la produzione esecutiva di Simon Gillis e Ann Phillips. La divisione vendite interna di See-Saw, Cross City Films, collaborerà con WME Independent per ottenere finanziamenti al Festival di Cannes.
“Sono un fan sfegatato di Ottessa Moshfegh, e l’opportunità di tradurre Death in Her Hands sul grande schermo è stata, in un certo senso, un espediente per dedicare molto tempo all’ossessione per la sua prosa. Ma ora il trucco è saltato!”, ha dichiarato Lowery. “La sceneggiatura tratta dal romanzo diventerà presto un film, e improvvisamente mi rendo conto più che mai che adattare quest’opera in particolare rappresenta una sfida tortuosa (chiunque abbia letto il libro capirà perché)! Ma sono pronto, e sono incoraggiato dal supporto di collaboratori straordinari: tutto il team di See-Saw, Jeanie e, naturalmente, l’incredibile Tilda Swinton, che so illuminerà la storia di Ottessa in modi che avrei potuto solo sognare.”
I produttori Canning e Sherman hanno aggiunto: “David Lowery è un maestro nel creare storie evocative e profonde, e non c’è nessuno migliore di lui per portare sullo schermo il romanzo inquietante e brillante di Ottessa Moshfegh. Non vediamo l’ora che il pubblico entri nel mondo che ha creato e si lasci travolgere dalla storia di Vesta, interpretata dall’incomparabile, magnetica e infinitamente affascinante Tilda Swinton.”