Il sequel del film del 20119 Finché non morte non ci separi, potrebbe aver trovato finalmente il suo nuovo regista.
Diretto da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillet, il film del 2019 Finché morte non ci separi avrà il suo sequel, e come riportato da The Insider, blog personale di Jeff Snider, non solo è attualmente in fase di sviluppo bensì potrebbe aver trovato anche il nuovo suo regista.
A quanto pare infatti, Adam Robitel, regista dietro la macchina da presa di Escape Room e Insidious – L’ultima chiave, sarebbe in trattative per dirigere il secondo capitolo che vedrà il ritorno di Samara Weaving nei panni della protagonista Grace Le Domas. Ovviamente al momento non si conoscono i dettagli della trama, e considerando che nel primo film, che ha fronte di un budget di 6 milioni di dollari ne ha incassati poco meno di 60, sono tutti morti, è difficile anche immaginare su cosa si baserà la storia.
Scritto da Guy Busic assieme a Ryan Murphy, in Finché Morte non ci separi il cui cast includeva anche Adam Brody, Andie MacDowell, Mark O’Brien, Henry Czerny e Nicky Guadagni, Grace è la giovane sposa che si unisce in matrimonio con Alex, erede della famiglia Le Domas, ricca dinastia fondatrice dell’impero dei giochi da tavola. Durante la sua prima notte di nozze, all’interno della grande villa in cui si è svolta la cerimonia, viene invitata a partecipare a una tradizione familiare: il nuovo arrivato deve infatti prendere parte a un gioco, in questo caso nascondino. Apparentemente innocente, il gioco in realtà si rivelerà una terrificante caccia all’uomo in cui Grace dovrà cercare di sopravvivere ad una famiglia armata e implacabile, convinta che il rito debba essere officiato, altrimenti una maledizione si abbatterà su di loro.
Per quanto riguarda Samara Weaving inoltre, apparsa in Bill & Ted Face the Music, accanto a Keanu Reeves, e prossimamente la vedremo in Azrael e Borderline, e probabilmente anche in Scream VII. Non resta quindi che attendere e come sempre vi terremo aggiornati.
