Frankenstein diretto da Guillermo del Toro riceverà il Visionary Honor ai Palm Springs International Film Awards.
I Palm Springs International Film Awards, come riportato da AwardsWatch, hanno annunciato che Frankenstein, diretto da Guillermo del Toro, sarà insignito del Visionary Award, un riconoscimento che celebra le opere capaci di superare i confini dell’arte cinematografica. Per la prima volta nella storia del premio, il titolo verrà attribuito congiuntamente a un regista e al suo cast principale, sottolineando la forza corale del progetto. Alla cerimonia, in programma il 3 gennaio 2026 al Palm Springs Convention Center, sono attesi del Toro e gli attori Oscar Isaac, Jacob Elordi e Mia Goth. Il festival si svolgerà invece dal 2 al 12 gennaio e sarà presentato da Kering con il sostegno di Entertainment Tonight.
Nel presentare il premio, il presidente del festival Nachhattar Singh Chandi ha definito la nuova opera di del Toro una rivisitazione “audace” e ricca di risonanza emotiva del classico di Mary Shelley. Chandi ha sottolineato come l’inquietante interpretazione di Oscar Isaac nel ruolo di Victor Frankenstein, quella intensa e toccante di Jacob Elordi nei panni della Creatura e la presenza magnetica di Mia Goth nei doppi ruoli di Elizabeth Harlander e Claire Frankenstein contribuiscano a illuminare con straordinaria forza i temi centrali dell’opera. Per il presidente, il film rappresenta uno dei risultati artistici più coraggiosi e indimenticabili dell’anno, meritevole di un riconoscimento che abbraccia l’intero team creativo.
Il film, che vede anche la partecipazione di Christoph Waltz, propone una lettura epica del romanzo di Mary Shelley e affronta questioni profonde legate all’identità, al bisogno di amore e al desiderio di comprensione. Isaac interpreta uno scienziato brillante ma tormentato, impegnato in un’ossessiva ricerca di creare la vita; da questo atto nasce la Creatura interpretata da Elordi, il cui stesso esistere solleva interrogativi su cosa significhi essere umani e su dove risieda davvero la mostruosità. La storia attraversa paesaggi estremi, dalle terre desolate dell’Artico ai campi di battaglia dell’Europa ottocentesca, seguendo il percorso di due figure legate da un destino comune.
Frankenstein si aggiunge così ai nomi di spicco già celebrati quest’anno dal festival, tra cui Michael B. Jordan, Leonardo DiCaprio, Ethan Hawke, Adam Sandler, Amanda Seyfried, Chloé Zhao, Jessie Buckley, Paul Mescal e il cast di Sentimental Value.
Il Visionary Award conferito negli anni passati a registi come Denis Villeneuve, Alfonso Cuarón, Michel Hazanavicius, Richard Linklater, Tom McCarthy, Martin Scorsese e Quentin Tarantino conferma la vocazione del premio a riconoscere figure che hanno lasciato un’impronta significativa nel cinema contemporaneo. Con l’omaggio a del Toro e al suo cast, il festival ribadisce il proprio impegno nel valorizzare le opere che sanno rinnovare immaginari e linguaggi, mantenendo vivo il dialogo tra tradizione e innovazione.






