Il regista premio Oscar Guillermo del Toro riceverà il prestigioso Premio Sloan per la Scienza nel Cinema per Frankenstein.
La SFFILM, in collaborazione con la Alfred P. Sloan Foundation, come riportato da AwardsWach, ha annunciato che il regista premio Oscar Guillermo del Toro riceverà il prestigioso Premio Sloan per la Scienza nel Cinema per il suo ultimo film, Frankenstein. Il riconoscimento premia i lungometraggi che rappresentano in modo avvincente temi o personaggi scientifici ed è accompagnato da un premio in denaro di 20.000 dollari.
In questa nuova interpretazione del classico di Mary Shelley, del Toro esplora la storia di uno scienziato e della creatura nata dalla sua ambizione. Il film, prodotto da Netflix, vede protagonisti Oscar Isaac, Jacob Elordi, Mia Goth e Christoph Waltz. La proiezione speciale si terrà mercoledì 12 novembre alle 19:30 presso l’AMC Kabuki 8.
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L’evento prevede una conversazione con del Toro, il sound designer Nathan Robitaille, il supervisore degli effetti visivi Dennis Berardi, il concept designer Guy Davis e la Dott.ssa Jennifer Doudna, Premio Nobel e co-inventrice della tecnologia di editing genetico CRISPR.
Jessie Fairbanks, Direttrice della Programmazione di SFFILM, ha dichiarato: “La storia di Frankenstein dura da oltre due secoli perché scienza e umanità sono profondamente interconnesse. L’empatia di del Toro per gli outsider e i mostri percepiti, unita al suo talento visivo, dà nuova vita all’opera di Shelley. Il nostro pubblico sarà entusiasta di discutere questo film con il cast, la troupe e la Dott.ssa Doudna.”
Doron Weber della Sloan Foundation ha aggiunto: “Siamo lieti di assegnare il premio a Frankenstein, una brillante rivisitazione del romanzo di Shelley. del Toro esplora le conseguenze dell’arroganza scientifica, toccando temi contemporanei come ingegneria genetica, biotecnologia, nanotecnologia e intelligenza artificiale. Il film si unisce agli oltre 900 progetti sostenuti dalla Sloan Foundation, tra cui Oppenheimer, Twisters, Don’t Look Up e Il diritto di contare.”
Anne Lai, Direttrice Esecutiva di SFFILM, ha sottolineato come il cinema possa aprire nuove prospettive sul futuro e stimolare la curiosità scientifica: “L’opera di del Toro, in particolare Frankenstein, incarna questo tipo di ispirazione.”
Il Premio Sloan Science in Cinema, frutto della collaborazione tra SFFILM e la Alfred P. Sloan Foundation, celebra ogni anno film che uniscono scienza e narrazione, con precedenti vincitori come The Martian (2015), Hidden Figures (2016), First Man (2018), The Aeronauts (2019), Ammonite (2020), Don’t Look Up (2021), Oppenheimer (2023) e Twisters (2025).






