La featurette italiana spiega le origini del personaggio di: Kraven – Il Cacciatore, il film Sony Pictures al cinema dall’11 dicembre.
A meno di un mese dall’arrivo nelle sale italiane, fissato per l’11 dicembre distribuito da Eagle Pictures, di Kraven il Cacciatore, il film prodotto da Sony Pictures in associazione con Marvel, ecco la featurette italiana incentrata su Sergei Kravinoff, il personaggio al centro della scena creato da Stan Lee e Steve Ditko nel 1964 e uno dei villain più amati dell’universo di Spider-Man, e che qui avrà il volto di Aaron Taylor-Johnson.
“Kraven – Il Cacciatore racconta la storia di un villain. E’ un film a se stante sulla trasformazione di Sergei Kranivoff in Kraven. J.C. Chandor è riuscito a creare un film crudo, spietato e autentico. Realizzare in prima persona i miei stunt è stato fantastico”, spiega Aaron Taylor-Johnson nel filmato. “Abbiamo lavorato alla vecchia maniera, senza protezioni, correndo a piedi nudi per strade di Londra, con inseguimenti e acrobazie incredibili. Il film richiedeva quel livello di autenticità. E’ come spuntare i nomi di una lista. Chi è il prossimo? Ok, Semyon, tocca a lui. Dove si trova? In una prigione. Nessun problema. Non è un supereroe. E’ solo un uomo addestrato con molte abilità. Cacciatore o assassino.
Il regista J.C. Chandor invece afferma: “E’ la storia di una famiglia. Abbiamo girato in vere location, esposti alle condizioni atmosferiche. Sembra apprezzare gli elementi cruenti. E per un buon motivo. E questo dà soddisfazione. Ma è anche un individuo molto incoerente, dalla dubbia moralità. Eppure, finisci per fare il tifo per lui. Scegliere di fare un film vietato ai minori di 14 anni mi ha dato la possibilità di rendere tutto più nudo e crudo”.
Diretto da J.C. Chandor e scritto da Art Marcum, Matt Holloway e Richard Wenk Kraven – Il Cacciatore rilegge Kraven non come cattivo bensì come antieroe e, e a differenza dei fumetti, protettore degli animali e non cacciatore dall’ambigua moralità.
Vietato ai minori di 14 anni Kraven – Il Cacciatore racconta la violenta storia della nascita e del destino di uno dei villain più iconici della Marvel. Aaron Taylor-Johnson interpreta Kraven, un uomo la cui complessa relazione con il suo spietato padre, Nikolai Kravinoff (Russell Crowe), lo conduce su un cammino di vendetta con conseguenze brutali, motivandolo a diventare non solo il più grande cacciatore del mondo, ma anche uno dei più temuti.
Prodotto da Avi Arad e Matt Tolmach Kraven il Cacciatore vede Taylor-Johnson essere affiancato da Fred Hechinger, nel ruolo di Dimitri Smerdyakov alias il Camaleonte, ovvero il fratellastro di Kraven, raffigurato nei fumetti come un maestro dei travestimenti, noto per la sua capacità di impersonare chiunque; Ariana DeBose, candidata ai 94esimi Oscar come Miglior Attrice non Protagonista per “West Side Story”, nella sacerdotessa Calypso, Alessandro Nivola in quelli dell’antagonista, Christopher Abbott nel villain principale del film, ovvero lo Straniero, nonché Russell Crowe nel padre di Kraven, e Levi Miller.
Per quanto riguarda il personaggio di Sergey Kravinoff ovvero Kraven, creato nel 1964 da Stan Lee e Steve Ditko su Amazing Spider – Man n°15, è un cacciatore proveniente da una nobile famiglia russa ossessionato dall’idea di uccidere l’Uomo Ragno, al quale è in grado di tenere testa grazie ad un particolare pozione scoperta in Africa e donatagli dallo stregone vudù Calipso. Infuso che ha donato lui delle abilità sovraumane quali, forza, velocità, riflessi potenziati e la capacità di rigenerarsi fisicamente.