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La Scomparsa di Joseph Mengele: il trailer del film di Kirill Serebrennikov

Il trailer italiano di La Scomparsa di Joseph Mengele, il film di Kirill Serebrennikov nei cinema dal 29 gennaio.

Europictures è lieta di diffondere il trailer italiano del film LA SCOMPARSA DI JOSEF MENGELE, in cui il celebre cineasta russo Kirill Serebrennikov (Limonov, Petrov’s Flu, La moglie di Tchaikovsky) affronta un’altra biografia cimentandosi con uno stile cinematografico totalmente differente rispetto alle precedenti opere realizzate e adattando alla pellicola il romanzo omonimo di Olivier Guez.

Dopo essere stato presentato a Cannes 78 nella sezione Fuori ConcorsoLA SCOMPARSA DI JOSEF MENGELE sarà presentato in anteprima nazionale il 20 gennaio al 37° Trieste Film Festival alla presenza di Kirill Serebrennikov per poi arrivare in tutti i cinema italiani dal 29 gennaio.

poster la scomparsa si joseph mengele

LA SCOMPARSA DI JOSEF MENGELE è incentrato sulla storia vera del medico nazista Mengele, il quale fu tristemente noto per aver portato avanti una serie di studi, specialmente sui gemelli, usando i prigionieri dei campi di sterminio di Auschwitz come cavie umane. Questi esperimenti, umilianti e inumani non ebbero alcun riguardo per la vita e per la morte. Per questo fu soprannominato l’Angelo della morte.

Nel film, August Diehl interpreta Josef Mengele, che subito dopo la Seconda guerra mondiale fugge lungo la cosiddetta “rotta dei ratti” verso l’America del Sud. La pellicola segue la sua vita tra Argentina, Paraguay e Brasile, dove cambia identità e assume nuovi nomi dal 1949 fino alla morte nel 1979. Ormai anziano, Mengele si confronta con il figlio Rolf e con il peso del proprio passato. Raccontato dal punto di vista del fuggitivo, il film offre un ritratto complesso di un carnefice in fuga mentre il mondo scopre i crimini nazisti.

LA SCOMPARSA DI JOSEF MENGELE non è un film solo sul passato. Parla anche, e forse soprattutto, del presente. “Ci sono ancora oggi intellettuali che mettono in dubbio l’Olocausto”, denuncia Serebrennikov. “È per tale ragione che questo film doveva esistere”.

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