“IL NASO O LA COSPIRAZIONE DEGLI ANTICONFORMISTI” è uno sguardo attento sul XX secolo con visuali a volte allegre, altre più cupe, soffermandosi soprattutto sulla caduta nella repressione politico/ideologica in Russia, mostrando come il Paese abbia sempre percorso ciclicamente questa via.

In “KOZA NOSTRA” quando Vlada Koza, una matura donna ucraina, invadente e premurosa, diventa nonna per la prima volta, molla tutto e dai Carpazi raggiunge sua figlia in Italia, piombandole in casa senza preavviso.

Ne “LA GRANDE GUERRA DEL SALENTO” nel secondo dopoguerra, mentre la storia si lecca le ferite di due guerre mondiali, in Salento se ne scatena un’altra, che ha per eserciti gli abitanti di due paesini, Supersano e Ruffano.

Ne “L’AUDIZIONE” Anna Bronsky una severa ed algida insegnante di violino in un liceo musicale a Berlino. È sposata con il liutaio francese Philippe con cui ha un figlio di dieci anni, Jonas, che frequenta la scuola in cui lei insegna.

“NOI DUE” ambientato a Tel Aviv, racconta la storia di Ahron, un tempo talentuoso disegnatore, che ha lasciato la sua professione dopo la fine della sua relazione per dedicarsi unicamente al figlio Uri, ragazzo ventenne che deve fare i conti con un disturbo dello spettro autistico.

In “VECCHIE CANAGLIE” sei anziani ospiti di una piccola casa di riposo, Villa Matura, si trovano da un giorno all’altro in grossi guai perché l’avida proprietaria dell’immobile decide di mettere il tutto all’asta… per di più truccata ed in tempi brevissimi!

“FATHER STU” racconta la vera storia di Stuart Long il quale, in seguito ad un incidente che pone fine alla sua carriera da pugile, si trasferisce a Los Angeles dove, in attesa del successo, si guadagna da vivere facendo il commesso in un supermercato.