La featurette dedicata ai costumi di Povere Creature! il film di Yorgos Lanthimos nei cinema italiani dal 25 gennaio 2024.
E’ arrivato finalmente nelle sale italiane il 25 gennaio 2024, Povere Creature! il nuovo di Yorgos Lanthimos, targato Searchlight Pictures, vincitore del Leone d’Oro all’80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, di due Golden Globe® come Miglior film musical o comedy e Miglior attrice in un film musical o comedy (Emma Stone), e in lizza agli Oscar 2024 con ben 11 menzioni.
Povere Creature! è l’incredibile storia e la fantastica evoluzione di Bella Baxter (Emma Stone), una giovane donna riportata in vita dal brillante e poco ortodosso scienziato Dr. Godwin Baxter (Willem Dafoe). Sotto la protezione di Baxter, Bella è desiderosa di imparare. Affamata della mondanità che le manca, Bella fugge con Duncan Wedderburn (Mark Ruffalo), un abile e dissoluto avvocato, in una travolgente avventura attraverso i continenti. Libera dai pregiudizi del suo tempo, Bella è sempre più decisa nel suo proposito di difendere l’uguaglianza e l’emancipazione.
Povere Creature!, i costumi
Un mondo quello creato da Lanthimos curato nei minimi dettagli, come i costumi della costumista Holly Waddington (The Great, Lady Macbeth) presentata a Lanthimos da Tony McNamara, e di cui è stata rilasciata una speciale featurette che vi mostriamo di seguito.
“Holly è arrivata con così tante tavole. Sono andata ad Atene prima delle prove per fare un lungo primo fitting con Holly e Yorgos” – dice Emma Stone.
Lanthimos: “Non doveva essere un film d’epoca tradizionale, quindi abbiamo lavorato con costumi che normalmente non vedremmo mai nelle pellicole.” – spiega Yorgos Lanthimos.
“Ho riservato per lei tutti i gialli molto vivi. Abbiamo impiegato tanto tempo per realizzare questo giallo mango, che piace molto a Yorgos. Questo è il vestito del transatlantico. Lei e Harry indossano vestiti con tonalità molto chiare. La silhouette dell’epoca dà vita a questo corpo femminile molto slanciato rendendo le spalle molto grandi.” – svela la costumista Holly Waddington.
“I costumi degli attori sono stupendi. Oggi potrei passeggiare sulla Fift Avenue vestito così e fare un figurone.” – afferma Jerod Carmichael volto di Harry.
Mark Ruffalo infine aggiunge: “Gli uomini si pavoneggiano molto nell’età vittoriana. Credo di aver fatto 15 fitting Tutto viene realizzato su misura. Penso che Holly sia davvero brillante. Le idee che ha proposto erano molto complesse da realizzare e tutte meticolosamente studiate e geniali.”
La Waddington ha apprezzato molto l’idea di una persona nuova e priva di norme sociali che sperimenta il mondo per la prima volta. “Viviamo in un mondo davvero folle e questa storia ci ricorda che è stato costruito da noi: la colpa è soltanto nostra”, spiega Waddington, approfondendo.
Man mano che Bella inizia a svilupparsi e ad avventurarsi nella società, i suoi costumi rispecchiano il suo risveglio sociale e sessuale. “La tavolozza cromatica e i colori che Holly ha utilizzato sono frutto di riflessioni molto profonde, e sono ispirati a ciò che Bella sta affrontando e al modo in cui si sta evolvendo”, spiega Stone. Bella porta un corsetto soltanto nella scena in cui torna da Alfie Blessington e indossa un vestito risalente alla sua vita precedente come Victoria Blessington.
All’inizio del film, Bella è prigioniera in casa e indossa camicette dall’aspetto molto vittoriano, ma mai un abito completo. A Waddington piaceva l’idea che, come molti bambini, Bella fosse completamente vestita al mattino ma perdesse la maggior parte dei suoi abiti entro l’ora di pranzo.
Gli occhi di Bella scoprono per la prima volta la parte mostruosa della società quando Henry la porta ad Alessandria e lei vede i poveri abitanti dei bassifondi. Per questo costume, Waddington ha vestito Bella con il suo completo più formale, mentre molti dei passeggeri della nave indossano immacolati abiti bianchi e color crema. Questo è l’unico momento in cui vediamo Bella nei panni di una rappresentante della sua classe sociale e di una donna dell’alta società.
Quando è arrivato il momento di ideare i costumi per il bordello di Parigi, Waddington aveva un’idea molto precisa dell’aspetto che voleva evitare. “Le immagini proposte dai drammi in costume sono sempre molto coerenti. Se siete cresciuti in Inghilterra guardando i programmi trasmessi dalla BBC la domenica sera, avrete visto molte donne dei bordelli del XVIII e del XIX secolo”, spiega Waddington. “È un look grandioso, ma volevamo fare qualcosa di leggermente diverso”.
Per la realizzazione di questi costumi unici, Waddington è molto grata a Stone, che era sempre pronta a sperimentare i suoi folli design. Il vestito da sposa di Bella è divenuto uno dei costumi preferiti di Stone tra quelli che l’attrice ha indossato nel corso di tutta la sua carriera. “Mi sono quasi messa piangere quando l’ho indossato”, ricorda Stone. “Era splendido. Velato e delicato, ma anche incredibilmente forte. Ricorda un po’ il modo in cui vedo la natura del sesso, ossia come una mescolanza di vulnerabilità e sicurezza: il vestito simboleggia questo per me. Vedo questo abito come una dichiarazione estremamente significativa”.
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Povere Creature!, cast e produzione
Searchlight Pictures in associazione con Film4 e TSG Entertainment, una produzione Element Pictures, presenta Povere Creature!, diretto dal candidato all’Academy Award® Yorgos Lanthimos (La favorita, The Lobster). Con una sceneggiatura scritta dal candidato all’Academy Award® Tony McNamara (La favorita), basata sul romanzo di Alasdair Gray, il film è prodotto dal candidato all’Oscar® Ed Guiney p.g.a. (La favorita, Room), Andrew Lowe p.g.a. (The Eternal Daughter, The Souvenir: Part II), Yorgos Lanthimos p.g.a. ed Emma Stone p.g.a..
La vincitrice dell’Academy Award® Emma Stone, (La favorita, La La Land), è protagonista insieme al candidato all’Academy Award® Willem Dafoe (The Lighthouse, The French Dispatch), al candidato all’Academy Award® Mark Ruffalo (Il caso Spotlight, Foxcatcher – Una storia americana), al vincitore del Golden Globe® Ramy Youssef (Ramy, Mr. Robot), Christopher Abbott (Black Bear, Possessor), il vincitore del Primetime Emmy® Award Jerrod Carmichael (The Carmichael Show), Hanna Schygulla (Ai confini del paradiso), Kathryn Hunter (Macbeth) e la candidata al Primetime Emmy® Award Margaret Qualley (C’era una volta a… Hollywood, Maid).