Rami Malek sarà Buster Keaton nella miniserie diretta da Matt Reeves
Il premio Oscar Rami Malek, dal prossimo 20 luglio nelle sale italiane con “Oppenheimer” di Christopher Nolan, come riportato da Deadline, sarà la star del cinema muto Buster Keaton nella serie limitata in sviluppo presso la Warner Bros. Television.
Dietro la macchina da presa del progetto ci sarà Matt Reeves, il quale produrrà anche attraverso la sua 6th & Idaho assieme allo stesso Malek e a David Weddle. Il tre volte vincitore dell’Emmy Ted Cohen (“Friends”, “Succession” e “Veep”) invece, non solo è in trattative per lo script bensì si occuperà della produzione esecutiva con Daniel Popski e Rafi Crohn.
Ma non è tutto, la Warner Bros. infatti sta negoziando per assicurarsi i diritti del libro Buster Keaton: A Filmmaker’s Life di James Curtis, che sarà utilizzato come materiale di partenza la miniserie.
Figlio di due attori di vaudeville, e considerato tra i più grandi artisti della storia del cinema, Buster Keaton dopo aver firmato il contratto con la MGM perse la sua indipendenza artistica.
Celebre per la sua espressione malinconica e imperturbabile, che gli valse il soprannome di The Great Stone Face, Keaton ha diretto e interpretato numerosi film e cortometraggi, tra cui “The Playhouse”, “Cops”, “The Electric House”, “Sherlock Jr” e “The General”, considerato il suo capolavoro.
Keaton raggiunge l’apice della sua carriera negli anni ’20, e dopo una fase di declino, causato anche dal divorzio, si riprese negli anni ’40, e nel 1959 ricevette l’Oscar alla Carriera. Keaton morì all’età di 70 anni nel 1966.
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