Categoria: Recensioni film al cinema

  • The Toxic Avenger, la recensione: un ritorno radioattivo dal passato

    The Toxic Avenger, la recensione: un ritorno radioattivo dal passato

    The Toxic Avenger, la recensione del ritorno radioattivo dal passato diretto da Macon Blair e con protagonista Peter Dinklage. Chi l’ha detto che i supereroi devono essere belli, muscolosi e moralmente integerrimi? Alla 20ª Festa del Cinema di Roma, nella sezione Grand Public, arriva The Toxic Avenger, il remake del celebre film del 1984 diretto…

  • Io sono Rosa Ricci, la recensione: un potenziale sprecato in un film senza anima

    Io sono Rosa Ricci, la recensione: un potenziale sprecato in un film senza anima

    Io sono Rosa Ricci: uno spin-off di Mare Fuori senza mordente, con una regia debole e una sceneggiatura poco ispirata. Dopo il successo travolgente di Mare Fuori, era quasi inevitabile che nascesse un progetto capace di espandere il suo universo narrativo. Io sono Rosa Ricci, diretto da Lyda Patitucci e presentato alla Festa del Cinema…

  • Un semplice incidente, la recensione: il cinema Jafar Panahi come atto di resistenza

    Un semplice incidente, la recensione: il cinema Jafar Panahi come atto di resistenza

    Un semplice incidente» di Jafar Panahi è un atto di resistenza civile e poetica: cinema coraggioso, intenso e profondamente umano. Con Un semplice incidente, Jafar Panahi torna a firmare un’opera di straordinaria intensità e potenza espressiva, confermando il suo ruolo centrale nel panorama del cinema mondiale e, in particolare, nella tradizione cinematografica iraniana. Autore tra…

  • La Lezione, la recensione: un thriller psicologico dai contorni sfocati

    La Lezione, la recensione: un thriller psicologico dai contorni sfocati

    La Lezione di Mordini è un thriller psicologico freddo, che sfiora il trauma e la manipolazione senza davvero approfondirli. Dopo essersi fatto notare con titoli come Pericle il nero, Il testimone invisibile e La scuola cattolica, Stefano Mordini torna dietro la macchina da presa con La Lezione, presentato alla 20ª edizione della Festa del Cinema…

  • Hamnet, la recensione: quando il dolore diventa arte e memoria

    Hamnet, la recensione: quando il dolore diventa arte e memoria

    Hamnet di Chloé Zhao racconta il dolore di una madre, trasformando la perdita in arte, memoria e resilienza senza tempo. Dopo aver raccontato l’America invisibile in Nomadland e indagato la solitudine nell’anima del West in The Rider, Chloé Zhao torna a emozionare con Hamnet, un’opera intima e dal respiro universale, ispirata all’omonimo romanzo di Maggie…

  • California Schemin’, la recensione: il debutto alla regia di James McAvoy tra identità e inganno

    California Schemin’, la recensione: il debutto alla regia di James McAvoy tra identità e inganno

    Il debutto alla regia di James McAvoy con California Schemin’: tra identità, ambizione e inganno nel biopic dei Silibil N’ Brains. James McAvoy, attore di grande talento noto soprattutto per ruoli in film come X-Men e Split, fa il suo debutto dietro la macchina da presa con California Schemin’, un biopic musicale che racconta la…

  • Il Falsario, la recensione: un ritratto tra arte, inganno e potere nella Roma degli anni Settanta

    Il Falsario, la recensione: un ritratto tra arte, inganno e potere nella Roma degli anni Settanta

    Il Falsario racconta la storia di un artista-falsario nella Roma degli anni ’70, tra inganni, potere e il sottile confine tra vero e falso. C’è un tempo, nella storia italiana, in cui la linea tra il genio e la truffa, tra l’artista e l’impostore, tra il bello e il falso si faceva sottile come una…

  • Anemone, la recensione: il ritorno di Daniel Day-Lewis tra i fantasmi della memoria

    Anemone, la recensione: il ritorno di Daniel Day-Lewis tra i fantasmi della memoria

    Anemone: il toccante ritorno di Daniel Day-Lewis in un dramma familiare tra memoria, colpa e fragili legami. A otto anni dal suo silenzioso addio con Il filo nascosto, Daniel Day-Lewis torna sullo schermo in modo del tutto inaspettato con Anemone, un dramma familiare intimo e toccante, scritto a quattro mani con il figlio Ronan Day-Lewis,…

  • Springsteen: Liberami dal Nulla, recensione: il silenzio, una chitarra e l’America spezzata

    Springsteen: Liberami dal Nulla, recensione: il silenzio, una chitarra e l’America spezzata

    Springsteen: Liberami dal Nulla è il ritratto intimo di un artista alla ricerca di sé stesso, di cosa significa perdersi e ritrovarsi. Con Springsteen: Liberami dal Nulla, Scott Cooper ci porta là dove tutto è cominciato, o forse dove tutto rischiava di finire: nel 1982, nel silenzio di una stanza spoglia, armato solo di una…

  • Cinque secondi di Paolo Virzì, la recensione: il tempo di cambiare

    Cinque secondi di Paolo Virzì, la recensione: il tempo di cambiare

    Cinque Secondi di Paolo Virzì è un film intimo e malinconico che racconta rinascita e solitudine nella campagna toscana. Presentato in anteprima alla ventesima edizione della Festa del Cinema di Roma, nella sezione Grand Public, Cinque Secondi segna il ritorno di Paolo Virzì a un racconto intimo e generazionale, ambientato nella campagna toscana. Il regista…