Rob Reiner, icona del cinema americano, è stato trovato morto nella sua casa di Los Angeles con la moglie.
Rob Reiner, storico attore e regista americano, protagonista prima della celebre sitcom Arcibaldo e poi autore di film diventati classici come This Is Spinal Tap, Codice d’onore e Harry ti presento Sally…, è stato trovato morto domenica pomeriggio nella sua abitazione di Brentwood, a Los Angeles. Accanto a lui si trovava la moglie, Michele Singer. Reiner aveva 78 anni.
Secondo il Dipartimento di Polizia di Los Angeles, come riportato da Variety, le morti sono al centro di un’indagine per omicidio, la coppia infatti sarebbe stata accoltellata. Al momento le autorità non hanno diffuso ulteriori dettagli sulla dinamica dei fatti né indicato eventuali sospetti.
La famiglia ha espresso il proprio dolore in una nota diffusa alla stampa. “È con profondo dolore che annunciamo la tragica scomparsa di Michele e Rob Reiner. Siamo devastati da questa improvvisa perdita e chiediamo il rispetto della nostra privacy in questo momento incredibilmente difficile”.
Il lavoro più recente di Rob Reiner è stato Spinal Tap II: The End Continues, sequel del cult del 1984 This Is Spinal Tap, film che aveva rivelato il suo talento nel fondere comicità e satira in uno stile originale e duraturo.
Figlio di Carl Reiner, Rob Reiner raggiunse la popolarità interpretando Michael “Meathead” Stivic nella sitcom Tutti in famiglia, ruolo che gli valse due Emmy Award. Dopo aver scritto e diretto per la televisione, esordì al cinema nel 1984 con This Is Spinal Tap, finto documentario diventato subito di culto e punto di partenza di una carriera tra le più versatili di Hollywood.
Negli anni successivi firmò alcuni capisaldi del cinema americano, passando con naturalezza tra i generi: Stand by Me, La storia fantastica, Harry ti presento Sally…, Misery non deve morire e Codice d’onore. Dal 1987 produsse gran parte dei suoi film e cofondò la Castle Rock Entertainment, poi acquisita da Turner Broadcasting. Continuò a lavorare con regolarità, ottenendo anche successi commerciali come The Bucket List.
Accanto all’attività artistica fu una figura molto attiva sul piano civile e politico, sostenendo cause progressiste, i diritti civili e la lotta contro la lobby del tabacco. Nato nel 1947 nel Bronx e formatosi alla UCLA, nel 2023 ha diretto il documentario Albert Brooks: Defending My Life.
Rob Reiner lascia i figli Jake, Nick e Romy ed era padre adottivo di Tracy Reiner. La sua scomparsa segna una perdita rilevante per il cinema e la televisione americani.





