Melissa Barrera a causa di alcuni post è stata licenziata da Scream VII, il nuovo capitolo dell’acclamato franchise Horror
Melissa Barrera non è più la protagonista di Scream VII. L’attrice infatti, come riportato da The Hollywood Reporter, è stata esclusa dal nuovo capitolo del celebre franchise horror inseguito ad alcuni post condivisi sui social riferiti all’attuale drammatico conflitto tra Israele e Hamas.
“Gaza è attualmente trattata come un campo di concentramento”, ha scritto la Barrera in un post sulle storie di Instagram. “Mettere tutti senza un posto dove andare, senza elettricità, senza acqua…Le persone non hanno imparato nulla dalle nostre storie. E proprio come le nostre storie, le persone stanno ancora osservando in silenzio tutto ciò che accade. QUESTO È GENOCIDIO E PULIZIA ETNICA”.
Un portavoce di Spyglass, la società dietro il franchise di Scream, ha rilasciato una dichiarazione dopo la pubblicazione iniziale della storia: “La posizione di Spyglass è inequivocabilmente chiara: abbiamo tolleranza zero per l’antisemitismo o l’incitamento all’odio in qualsiasi forma, compresi i falsi riferimenti a genocidio, pulizia etnica, distorsione dell’Olocausto o qualsiasi cosa che superi palesemente il limite dell’incitamento all’odio”.
Un licenziamento ovviamente questo della Barrera, protagonista nel 2022 e 2023 di Scream e Scream VI, che porta gli autori non solo a interrompere il lavoro fatto fin ora sul suo personaggio, Samantha Carpenter, bensì a porre al centro della scena molto probabilmente la figura della sorella Tara, dal volto di Jenna Ortega, la quale diventerebbe così la protagonista assoluta.
Dietro la macchina da presa di Scream VII ci sarà Christopher Landon (Auguri per la tua morte, Freakly), subentrato aMatt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillet, il duo di registi parte del collettivo conosciuto come Radio Silence.
