Sigourney Weaver racconta come difese un giovane attore da James Cameron sul set di Aliens, mostrando il lato più umano del regista.
Sigourney Weaver, come riportato da Variety, ha recentemente raccontato al New York Times un episodio accaduto durante le riprese di Aliens (1986), il film di fantascienza che segnò il suo ritorno nei panni di Ellen Ripley dopo il successo di Alien di Ridley Scott. La Weaver ha spiegato di aver affrontato James Cameron, al suo debutto nella saga, mentre rimproverava un giovane attore che faticava a gestire alcuni oggetti di scena.
“Mi sono avvicinata e gli ho detto: ‘Sai, quando urli contro un attore, urli contro tutti noi. Quello che stava facendo era davvero difficile. Magari gira qualcos’altro mentre si abitua a fare le cose come vuoi tu’”, ha ricordato Weaver. Cameron seguì il suo consiglio e, secondo l’attrice, “è un bravo ragazzo. Penso davvero che Jim si sia addolcito”.
La Weaver ha anche ricordato una cena con Cameron al termine delle riprese: “Non era affatto come alla regia. Era incredibilmente divertente e spiritoso. Capisco perché non sia riuscito a uscire durante Aliens, perché è stata una ripresa difficile, soprattutto per lui. Mettiamola così: sono contenta di non aver girato The Abyss con lui”.
Il riferimento è al thriller del 1989 con Ed Harris, Mary Elizabeth Mastrantonio e Michael Biehn, noto per le tensioni sul set e i rischi per la sicurezza della troupe. Come riportato da SyFy, Mary Elizabeth Mastrantonio ebbe un crollo fisico ed emotivo, mentre Harris ammise di essere scoppiato a piangere per lo stress. La produzione fu segnata da incidenti come l’esposizione al cloro che bruciò la pelle dei subacquei e fece diventare bianchi i loro capelli. Harris ha raccontato a Entertainment Weekly: “Jim non era del tutto sicuro di come sarebbe andata a finire. Durante una scena d’annegamento, Mary Elizabeth si alzò e disse: ‘Non siamo animali!’ e se ne andò dal set. Mi avrebbero lasciato continuare a schiaffeggiarla!”.
Nonostante le difficoltà passate, la Weaver ha continuato a collaborare con Cameron, recitando in tutti e tre i film della saga Avatar. Il suo co-protagonista Stephen Lang ha commentato al Times: “Una parte di Jim si è alleggerita molto negli anni. Penso che abbia intrapreso un percorso di auto-miglioramento, anche se non necessariamente in modo consapevole”.
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Cameron ha ammesso alla rivista: “Non urlavo tutto il giorno, ma ogni tanto succedeva. Tutti hanno diritto a una brutta giornata. Se non stai facendo il tuo lavoro, allora levati di torno”.
