Posticipata di una settimana l’uscita di Spider-Man 4, atteso nuovo capitolo diretto da Destin Daniel Cretton.
La Sony ha posticipato di una settimana l’uscita del quarto capitolo di Spider-Man. Come riportato da Variety infatti, l’atteso nuovo episodio che vedrà Tom Holland ancora nei panni dell’amichevole arrampica muri, dal 24 luglio 2026 è passato al 31 luglio del 2026, due settimane dopo quindi l’arrivo sul grande schermo dell’ambizioso The Odyssey di Christopher Nolan della Universal, il cui cast include tra l’alto sia Holland che Zendaya, volto MJ nel franchise Marvel Studios, di cui al momento non è stata diffusa informazione in merito al suo ritorno nel ruolo.
Una mossa questa della Sony, molto probabilmente dovuta al fatto di voler evitare lo scontro tra Spider-Man 4 e The Odyssey in merito alla distribuzione nelle sale IMAX, come accadde nel luglio del 2023 tra Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One della Paramount, e Oppenheimer sempre della Universal e diretto da Nolan.
Diretto da Destin Daniel Cretton, le riprese del quarto capitolo, privo ancora di un titolo ufficiale, partiranno a metà del 2025, come confermato dallo stesso Holland nel corso di un’ospitata al The Tonight Show Starring Jimmy Fallon.
“La prossima estate, inizieremo le riprese. Tutto è pronto per partire, ci siamo quasi”, ha detto Holland. “E’ super emozionante. Non vedo l’ora!”
Ma non è tutto, durante un’intervista al Rich Roll Podcast, sempre Holland ha rivelato di aver letto una bozza della sceneggiatura di Spider-Ma 4, svelando che nonostante ci sia ancora bisogno di lavorarci, gli sceneggiatori stanno facendo un ottimo lavoro.
“Una delle cose è che, con la Marvel, il tuo film è un piccolo ingranaggio in una grande macchina”, ha affermato Holland riguardo allo sviluppo di Spider-Man 4. “Quella macchina deve continuare a funzionare. Devi assicurarti di poterti adattare a quella linea temporale al momento giusto per beneficiare del quadro generale. Questa è una delle sfide che stiamo affrontando. Il tempo in cui dobbiamo farlo è un compito arduo, ma sicuramente realizzabile con le persone che ci stanno lavorando ora”.
