Steven Spielberg produrrà e dirigerà un nuovo film incentrato sul personaggio di Frank Bullitt
A quanto pare, Steven Spielberg dirigerà un film incentrato su Frank Bullitt, l’iconico poliziotto di San Francisco interpretato da Steve McQueen nel thriller cult del 1968 “Bullitt”. Secondo quanto riportato da Deadline, non si tratterà di un remake, bensì di un film nuovo con al centro della scena ovviamente lo stesso personaggio originale ispirato al romanzo Mute Witness di Robert L. Fish.
A produrre il progetto targato Warner Bros., le cui trattative tuttavia sono ancora in corso, sarà lo stesso Spielberg assieme a Kristie Macosko Krieger, e al figlio e alla nipote di MacQueen, ovvero Chad e Molly. Josh Singer invece si occuperà della sceneggiatura.
Per quanto riguarda Spielberg inoltre, candidato ai prossimi Oscar con “West Side Story”, il suo prossimo imminente lavoro sarà “The Fabelmans”, il film semiautobiografico basato sull’infanzia da lui vissuta in Arizona, di cui lui stesso ha più volte parlato sottolineandone l’importanza essendo stata una grande fonte di ispirazione per molte storie e personaggi da lui creati, come ad esempio “E.T. l’extraterrestre”, e che esordirà sul grande schermo statunitense il 23 novembre del 2022.
Scritto dallo stesso Spielberg assieme a Tony Kushner, autore con il quale il premio Oscar, la cui ultima partecipazione ad uno script risale al 2001 con “A.I. Intelligenza artificiale”, aveva già avuto modo di collaborato in passato, il cast di “The Fabelmans” include anche i nomi di: Seth Rogen nei panni dello zio preferito del cineasta, Michelle Williams in quelli della madre, e Paul Dano nel padre Arnold Spielberg. Una figura quest’ultima fondamentale per la nascita dei moderni personal computer, dal momento che insieme al collega Charles Propster, progettò per la General Electric il mainframe computer GE-225, utilizzato dai ricercatori del Dartmouth College nello sviluppo del linguaggio di programmazione BASIC.
Al loro fianco: Gabriel LaBelle, Judd Hirsch, Jeannie Berlin, Robin Bartlett, Jonathan Hadary e, come recentemente annunciato, niente meno che David Lynch.
FONTE DEADLINE