The Ballad of Songbirds and Snake: svelati i nuovi tributi e mentori del prequel della celebre saga di “Hunger Games”

“The Ballad of Songbirds and Snake”: svelati i nuovi tributi e mentori del prequel della celebre saga di “Hunger Games”

Il cast di “The Ballad of Songbirds and Snake”, prequel della saga di “Hunger Games”, diretto da Francis Lawrence e scritto da Michael Arndt, che debutterà nelle sale statunitensi il 17 novembre del 2023, continua ad arricchirsi.

Sono stati infatti svelati i nomi degli interpreti dei nuovi tributi e mentori. Ad unirsi ufficialmente al progetto sono: Irene Boehm, la quale sarà il volto di Lamina tributo del Distretto 7, Cooper Dillon quello di Mizzen tributo del Distretto 4, Luna Kuse sarà invece Brandy tributo del Distretto 10, Kjell Brutscheidt sarà Reaper, tributo del Distretto 11, Athena Strates interpreterà Persephone Price, mentore di Mizzen, Dakota Shapiro Billy Taipe, membro dei Covey, George Sommer Spruce, del Distretto12, e Vaughan Reilly infine Maude Ivory, un altro componente dei Covey.

Basato sull’omonimo romanzo del 2020 di Suzanne Collins, “The Ballad of Songbirds and Snake” come precedentemente annunciato vedrà: Tom Blyth nel giovane Coriolanus Snow, Hunter Schaafer, in Tigris Snow, cugina di quest’ultimo, e Rachel Zegler nel ruolo della co – protagonista Lucy Gray Baird.

Nel cast anche: Jerome Lance, nel di ruolo di Marcus, tributo del Distretto 2, Ashley Liao, in quello di Clemensia Dovecote, amica stretta di Coriolanus, e mentore di un tributo del Distretto 11, Knox Gibson in Bobbin, tributo del Distretto 8, Mackenzie Lansing in Coral, tributo del Distretto 4, Aamer Husain, in Felix Ravinstill, mentore di un tributo del Distretto 11, e Jason Schwartzman in Lucretius ‘Lucky’ Flickermnan, ovvero il presentatore dei decimi Hunger Games, antenato del personaggio interpretato nel franchise originale da Stanley Tucci, Ceaesr Flickerman.

Ambientata 64 anni prima degli eventi originali, la storia si concentrerà sulla figura di un giovane e affascinante Corionalus Snow, futuro tiranno di Panem, scelto come mentore dei decimi giochi degli Hunger Games per guidare il tributo del distretto 12, ovvero Lucy Grey Baird.

Anni prima di diventare il tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è l’ultima speranza della sua casata oramai in declino, una famiglia un tempo orgogliosa caduta in disgrazia nella Capitale del dopoguerra. Con l’avvicinarsi della decima edizione degli Hunger Games, il giovane Snow si allarma nel momento in cui viene scelto come mentore di Lucy Grey Baird, la ragazza tributo del povero Distretto 12.

A produrre Brad Simpson assieme a Nina Jacobson di Color Force, la quale ha collaborato con lo studio anche nei precedenti capitoli della serie tratti sempre dagli scritti della Collins, che hanno incassato quasi 3 milioni di dollari al botteghino mondiale ed hanno aperto la strada ad altre saghe quali: “Maze Runner” e “Divergent”. Jim Miller, dirigente Lionsgate, supervisionerà il progetto per conto dello studio.

FONTE DEADLINE


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