Lionsgate e Blumhouse hanno annunciato di essere a lavoro su una versione dell’horror The Blair Witch Project.
Dopo l’horror Imaginary, Lionsgate e Blumhouse, come riportato da Deadline, uniranno ancora le forze per sviluppare e produrre una nuova versione di The Blair Witch Project. L’annuncio è stato fatto mercoledì da Adam Fogelson, presidente del Lionsgate Motion Picture Group, e Jason Blum, fondatore e CEO di Blumhouse, durante la presentazione del CinemaCon della Lionsgate a Las Vegas.
Il film è parte di un accordo pluriennale che vedrà per l’appunto la Blumhouse reinventare i classici horror della libreria Lionsgate, con Jason Blum che collaborerà all’inedita rivisitazione con Roy Lee, il produttore del titolo del 2016. Il primo The Blair Witch uscito nel 1999, si è affermato come fenomeno mondiale incassando ben 248 milioni di dollari al botteghino e ha generato altri due film. Lionsgate attualmente gestisce Escape Blair Witch, una delle esperienze di fuga più popolari di Las Vegas.
“Sono stato incredibilmente fortunato a lavorare con Jason molte volte nel corso degli anni. Abbiamo stretto un forte rapporto con The Purge quando ero alla Universal e abbiamo lanciato STX con il suo film The Gift. In questo genere non c’è nessuno migliore del team di Blumhouse”, ha affermato Adam Fogelson. “Siamo entusiasti di dare il via a questa partnership con una nuova visione per The Blair Witch che reintrodurrà questo classico horror a una nuova generazione. Non potremmo essere più felici di lavorare con loro su questo e altri progetti che non vediamo l’ora di rivelare presto”.
Blum ha aggiunto: “Sono molto grato ad Adam e al team della Lionsgate per averci permesso di giocare nel loro sandbox. Sono un grande ammiratore di The Blair Witch Project, che ha portato l’idea dell’orrore dei filmati trovati al pubblico mainstream ed è diventato un vero fenomeno culturale. Non penso che ci sarebbe stata un’attività paranormale se prima non ci fosse stata Blair Witch, quindi sembra un’opportunità davvero speciale e sono entusiasta di vedere dove porterà”.
