scena the way of the wind

The Way of the Wind di Terrence Malick presentato a Cannes 2025

Verrà presentato al Festival di Cannes 2025 The Way of the Wind, la nuova epopea biblica diretta da Terrence Malick.

The Way of the Wind di Terrence Malick, come riportato da The Film Stage, contrariamente alle voci iniziali e le riprese terminate nel 2019, non sarà presentato in anteprima al Festival di Cannes 2024, bensì bisognerà attendere l’edizione del 2025 del prestigioso evento francese. Arrivato al quinto anno di post-produzione e montaggio, il film è quindi tra quei pochissimi progetti realizzati prima della pandemia a non essere stato ancora distribuito.

Al centro della storia Gesù e San Pietro, con l’apostolo che vuole convincere il figlio di Dio ad impegnarsi politicamente per fermare l’oppressione romana, cosa che Gesù non vuole fare. Con San Pietro interpretato da Matthias Schoenaerts, e Gesù da interpretati rispettivamente da Géza Röhrig il quale nel corso di una conversazione sulla sua carriera in un’università del Nordest, ha confermato la presentazione di The Way of the Wind a Cannes 2025.

Il cast include inoltre: Mark Rylance, nel ruolo di Satana, accanto a Ben Kingsley, Joseph Fiennes, Tawfeek Barhom, Douglas Booth e Aidan Turner.

“Non c’è stato molto tempo per conversare durante le riprese del film. Ero lì, nei panni di Satana, con 28 pagine di monologo che mi attraversavano la mente, mentre Gesù pronunciava a malapena una parola.” – ha svelato Rylance. “La maggior parte del tempo tento Gesù e di certo non è la situazione per discussioni approfondite. Durante le riprese non c’è spazio per le prove, e quindi non è il momento per lunghe conversazioni. La situazione è simile a quella di un pugile che si concentra per salire sul ring. Discutere del più e del meno non aiuta, soprattutto quando di tratta di un film di Terrence Malick, dove la posta in gioco è altissima.”

Rylance ha poi concluso dicendo. “Comunque mi sono trovato molto bene con Géza Röhrig, è stato un grande onore recitare accanto al protagonista de Il figlio di Saul, un’opera che credo appartenga di diritto nella classifica dei dieci migliori film di tutti i tempi e la sua interpretazione è sorprendente. Spero che Terrence alla fine completi il ​​progetto”.

L’epopea biblica The Way of the Wind è un film che Malick insegue dagli anni ’90, da quando lo propose alla Disney sperando di realizzarlo con un alto budget, e in base ad alcune voci si parla di circa 3000 ore di girato che hanno dato il via a questa lunga fase di post-produzione.


Pubblicato

in

da

Tag:

Articoli recenti