Il poster di Una Sconosciuta a Tunisi, il film diretto dal regista Mehdi M. Barsaui nei cinema italiani dal 24 luglio.
Dopo essere stato presentato all’81esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia in Concorso nella sezione Orizzonti, UNA SCONOSCIUTA A TUNISI (titolo originale Aïcha) arriva dal 24 luglio nelle sale italiane con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.
Diretto dal regista tunisino Mehdi M. Barsaui, già apprezzato per il drammatico Un figlio con cui ha esordito alla regia nel 2019, UNA SCONOSCIUTA A TUNISI, di cui di seguito trovate il poster, vede protagonista Aya, trentenne che si sente in trappola a vivere con i genitori nel sud della Tunisia e non riesce a vedere cambiamenti all’orizzonte. Un giorno, il minivan che quotidianamente la porta tra la sua città e l’hotel dove lavora ha un incidente, di cui lei è l’unica sopravvissuta. Vedendovi l’occasione per reinventarsi, fugge a Tunisi con una nuova identità, ma presto tutto vacilla quando si ritrova a essere la principale testimone di un abuso della polizia.
Mehdi M. Barsaui si addentra nelle vite dei giovani tunisini, i cui sogni vengono troppo spesso negati. UNA SCONOSCIUTA A TUNISI è un film sui nuovi inizi e sulle seconde possibilità, ma che mette in scena anche le molteplici pressioni della società tunisina, in particolare sulle donne. Per la giovane donna protagonista, la ricerca della libertà e il desiderio di vivere la vita in pieno si scontrano con un paradosso in cui la vera libertà può essere raggiunta solo attraverso la morte, che inaspettatamente le offre l’occasione di cambiare la propria vita.
Ancora una volta il regista Mehdi M. Barsaui pone l’accento su numerosi temi – come l’autorità familiare, la remissività, la misoginia, il sessismo e il posto delle donne nella società – e affronta la corruzione e l’oppressione della polizia, la sua onnipresenza e onnipotenza sulla popolazione civile.
Una Sconosciuta a Tunisi, sinossi
Aya ha quasi trent’anni e vive una vita senza sogni in una cittadina nel sud della Tunisia. Quando il minivan che la porta ogni giorno a lavoro rimane coinvolto in un incidente di cui lei è la sola sopravvissuta, le si presenta l’occasione unica di sparire e iniziare da capo. E così si trasferisce a Tunisi con un nuovo nome, sconosciuta in una città tutta da scoprire. Ma la ritrovata libertà è messa a repentaglio quando la ragazza è testimone di un abuso della polizia ed è chiamata a mettere in gioco il suo futuro e la sua stessa identità.