Venezia ’78: annunciato il ricchissimo programma ufficiale della Mostra del Cinema
E’ stato finalmente svelato questa mattina il programma ufficiale della 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia che si terrà dall’1 all’11 settembre 2021.
Come annunciato nei giorni precedenti sarà Pedro Almodovar ad aprire le danze con “Madre Paralelas”, mentre “Il bambino nascosto” di Roberto Andò chiuderà l’edizione.
Tra i titoli più attesi annunciati e confermati “Dune” di Denis Villeneuve, “Spencer” di Pablo Larrain, e “The Power of the Dog” di Jane Campion. Ad essere presentata sarà anche la serie “Scene da un Matrimonio” nuova versione dell’opera televisiva, in sei parti, diretta nel 1973 dal regista Ingmar Bergman, e divenuta successivamente, sempre per mano di quest’ultimo, un film per il grande schermo con Liv Ullmann ed Erland Josephon a vestire i panni della coppia in crisi al centro della scena.
Per quanto riguarda i film italiani gli attesissimi: “America Latina” dei fratelli D’Innocenzo, “Freaks Out” di Gabriele Mainetti ed “E’ stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino.
DI SEGUITO IL PROGRAMMA
CONCORSO
FUORI CONCORSO
FICTION
“Il bambino nascosto” di Roberto Andò – FILM DI CHIUSURA
“Les Choses Humaines” di Yvan Attal
“Ariaferma” di Leonardo di Costanzo
“Halloween Kills” di David Gordon Green
“La scuola cattolica” di Stefano Mordini
“Old Henry” di Potsy Ponciroli
“The Last Duel” di Ridley Scott
“Dune di Denis” Villeneuve
“Last Night in Soho” di Edgar Wright
SERIE TV
“Scenes from a marriage” di Hagai Levi
Non – fiction
“Life of Crime” 1984-2020 di Jon Alpert
“Tranchées” di Loup Bureau
“Viaggio nel crepuscolo” di Augusto Contento
“Republic of Silence” di Diana El Jeiroudi
“Halleluja: Leonard Cohen, A Journey, A Song” di Daniel Geller e Dayna Goldfine
“DeAndré#DeAndré, Storia di un impiegato” di Roberta Lena
“Django&Django” di Luca Rea
“Ezio Bosso. Le cose che restano” di Giorgio Verdelli
Proiezioni speciali
“Le 7 giornate di Bergamo” di Simona Ventura
“La Biennale di Venezia: il cinema al tempo del Covid” di Andrea Segre
Cortometraggi
“Plastic semiotic” di Radu Jude
“The Night” di Tsai Ming-Lang
“Sad Film” di Vasili
ORIZZONTI
“Les Promesses” di Thomas Kruithof
“Atlantide” di Yuri Ancarani
“Miracol” di Bogdan George Apetri
“Piligrimai” di Laurynas Bareisa
“Il Paradiso del pavone” di Laura Bispuri
“Pu Bu” di Chung Mong-hong
“El Hoyo en la cerca” di Joaquin Del Paso
“Amira” di Mohamed Diab
“À plein temps” di Eric Gravel
“Cenzorka” di Peter Kerekes
“Wela” di Jakrawal Nilthamrong
“El otro Tom” di Rodrigo Plà e Laura Santullo
“Vera Andrron Detin” di Kaltrina Krasniqi
“Bodeng Sar di Kavich Neang
“El gran movimiento” di Kiro Russo
“Once upon a time in Calcutta” di Aditya Vikram Sengupta
“Nosorih” di Oleg Sentsov
“True Things” di Harry Wootliff
“Inu-oh” di Yuasa Masaaki
ORIZZONTI EXTRA
“Land of Dreams” di Shirin Neshat e Shoja Azari
“Costa Brava” di Mounia Akl
“Mama, Ya Doma” di Vladimir Bitokov
“Ma nuit di Antoinette Boulat
“La ragazza ha volato” di Wilma Labate
“7 Prisioneiros” di Alexandre Moratto
“The blind man who did not want to see Titanic” di Teemi Nikki
“La macchina delle immagini di Alfredo C.” di Roland Sejko
La Redazione