Addio a Lino Capolicchio, il protagonista de “Il giardino dei Finzi Contini” ci lascia all’età di 78 anni
Ci lascia all’età di 78 anni, dopo una lunga malattia, Lino Capolicchio, protagonista de “Il giardino dei Finzi Contini”, il film del 1970 di Vittorio De Sica, vincitore nel 1971 dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino, del premio Oscar come Miglior Film Straniero nel 1972, e che gli valse il David di Donatello.
Nato a Merano e cresciuto a Torino, Capolicchio si era trasferito a Roma dove frequenta l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Dopo di ché inizia la sua carriera lavorando nella compagnia del Piccolo Teatro di Milano di Giorgio Strehler, dove debutta nel 1964 nello spettacolo: “Le baruffe chiozzotte” di Carlo Goldoni. Successivamente viene scritturato dalla Rai per un ruolo nello sceneggiato de “Il Conte di Montecristo”.
Tra i suoi lavori più importanti, oltre al titolo sopracitato, ricordiamo anche: “Metti, una sera a cena”, di Giuseppe Patroni Griffi, “Il giovane normale”, di Dino Risi, nonché del cult “La casa dalle finestre che ridono”, “Le stelle nel fosso”, “Ultimo minuto”, “Una sconfinata giovinezza” e il recente “Il Singor Diavolo”, tutti di Pupi Avati.
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