Everything Everywhere All At Once

“Everything Everywhere All At Once” ottiene 11 nomination agli Oscar

“Everything Everywhere All At Once” ottiene 11 nomination agli Oscar

È con grande orgoglio che I Wonder Pictures annuncia le candidature agli Oscar® 2023 ottenute da “Everything Everywhere All at Once – La vita, il multiverso e tutto quanto”, il film definitivo sul multiverso, prodotto dai fratelli Russo, A24 e Ley Line Entertainment, diretto dal geniale duo The Daniels.

Recentemente vincitore di due Golden Globes (Michelle Yeoh miglior attrice protagonista in un film commedia o musicaleKe Huy Quan miglior attore non protagonista) e con all’attivo un carnet di premi e nomination decisamente imponente (179 vittorie e 283 candidature ai principali premi internazionali), Everything Everywhere All at Once”, con ben 11 nomination, è il film con il maggior numero di candidature per la 95esima edizione degli Academy Awards, che saranno consegnati sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles il 12 marzo prossimo.

Queste le nominations:

      Miglior film

Miglior regia

Miglior attrice protagonista  Michelle Yeoh

Miglior attore non protagonista – Ke Huy Quan

Miglior attrice non protagonista – Jamie Lee Curtis

Miglior attrice non protagonista – Stephanie Hsu

Miglior sceneggiatura originale

Migliori costumi

Miglior colonna sonora

Miglior canzone – This Is A Life

Miglior montaggio

Andrea Romeo, fondatore e direttore editoriale di I Wonder Pictures, commenta:

“Come è noto a chi ha vissuto abbastanza da notarlo, il caos ha un suo ordine e una sua ciclicità ricorsiva. Ci sono stagioni in cui sembra prevalere costantemente la riaffermazione di valori consolidati: il nuovo sembra non avere spazio e ogni rischio non avere senso. E poi tutto cambia. Le cose scontate ci sembrano ormai inefficienti, l’improbabile diventa possibile e ogni idea inedita necessaria. Quasi che non si stesse aspettando altro. Una crisi cambia le carte in tavola. Basta un rivolgimento politico, culturale, economico a cambiare il paradigma del possibile. E così è nel cinema. Ci sono film che arrivano al momento giusto. Spesso piccoli gusci di noce, indipendenti dalle major, sospinti in alto da un’onda che non hanno generato ma che sanno navigare al meglio.

È il caso di Everything Everywhere All at Once, prodotto della casa indipendente A24, che sembra saper surfare perfettamente la nuova onda. Come fu per El Mariachi nella mia generazione cinefila e per Easy Rider in quella dei miei genitori, il Multiverso dei Daniels è cresciuto al Boxoffice Usa settimana dopo settimana, ha ingrossato le fila dei suoi sostenitori statunitensi e globali superando i 10 milioni di spettatori. EEAAO ha travolto con il suo immaginario i media e i social di mezzo mondo e ora si abbatte come uno tsunami sugli Oscar. In Italia il film è arrivato per i più curiosi e per quanti lo conoscevano già nel caldo ottobre scorso, ma adesso (il 2 febbraio) torna al cinema sospinto dalle nominations agli Oscar e dalla curiosità che ha generato in questi mesi.

EEAAO, lo voglio dire con chiarezza, è un film ad alta propulsione di improbabilità. Se siete tra quanti lo hanno già amato, sono certo che avrete voglia di tornarlo a vedere in sala con amici che volete vivano l’esperienza. Se invece siete tra quanti non amano rischiare o hanno ponderato che non meritasse la loro attenzione, considerate per una volta l’eventualità di fare una cosa improbabile e andate al cinema a vedere EEAAO. Potrebbe svoltarvi la vita o quanto meno la giornata.”

Un grande successo e una sfida vinta per I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection, che colgono l’occasione per portare nuovamente il film nei cinema italiani dal 2 febbraio.

Leggi anche: Oscar 2023: annunciate le nomination

La Redazione


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