Jafar Panhai dopo il divieto di 14 anni ha lasciato l’Iran

Jafar Panhai dopo il divieto di 14 anni, come annunciato dalla moglie Tahereh Saeed, ha lasciato finalmente l’Iran

Lo scorso febbraio, il regista iraniano Jafar Panhai era stato scarcerato dopo aver annunciato lo sciopero della fame per protestare e chiedere il proprio rilascio dal carcere di Evin a Teheran. Carcere in cui era stati rinchiuso dopo essere stato condannato a scontare 6 anni di detenzione con l’accusa di aver realizzato propaganda anti-governativa con la sua attività.

La condanna includeva inoltre anche il divieto di girare film per 20 anni e di uscire dal Paese, e ora finalmente il regista è potuto finalmente uscire dall’Iran. A dare la notizia la moglie Tahereh Saeed attraverso uno scatto pubblicato sul proprio profilo Instagram, che la ritrae in partenza assieme al marito.

“Dopo 14 anni, il divieto di Jafar è stato annullato e finalmente viaggeremo per qualche giorno…”

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Tahereh saeedi (@taherehsaidii)

Il suo ultimo film Gli Orsi non Esistono, è arrivato in sala lo scorso 6 ottobre 2022, dopo essere stato presentato in Concorso alla 79esima Mostra del cinema di Venezia dove ha vinto il Premio speciale della Giuria.

Gli orsi non esistono, ritrae due storie d’amore parallele. Due storie in cui gli amanti vengono osteggiati dalle forze della superstizione, dalle meccaniche del potere e da ostacoli nascosti e inevitabili.

Leggi anche: Jafar Panahi, il regista iraniano è stato scarcerato

Leggi anche: Jafar Panahi, in sciopero della fame e della sete nelle carceri iraniane


Pubblicato

in

da

Tag: