“Oppenheimer”: Matthew Modine, Dylan Arnold e Olli Haaskivi si uniscono al biopic di Christopher Nolan
A poche dall’annuncio dell’entrata di Jack Quaid, recentemente sul grande schermo con il quinto capitolo della celebre saga horror “Scream”, nel cast di “Opphenimer”, il nuovo film di Christopher Nolan, arriva la conferma che atri tre nomi si sono uniti al biopic, che vedrà Cillian Murphy vestire i panni dello scienziato J. Robert Oppenheimer e sarà incentrato sull’importanza del ruolo che quest’ultimo ha avuto nello sviluppo della bomba atomica che avrebbe posto fine al secondo conflitto mondiale contro il Giappone.
Si tratta infatti di: Matthew Modine, Dylan Arnold, tra gli interpreti di “Halloween Kills”, il quale darà il volto al fratello minore di Opphenheimer, Frank, e Olli Haaskivi presente in “Manifest”.
Modine, Arnold e Haaskivi vanno così ad affiancare i precedentemente annunciati: Emily Blunt, Matt Damon, Robert Downey Jr., Florence Pugh, Rami Malek, Benny Safdie, Dane DeHaan, Jack Quaid e Josh Hartnett.
Prodotto da Nolan assieme a Emma Thomas e Charles Roven, il film, ispirato al libro “American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer” di Kai Bird e Martin J. Sherwin, vincitori del premio Pultizer, debutterà sul grande schermo il 21 luglio del 2023, e sarà girato in IMAX con un budget di 100 milioni di dollari. Le riprese si svolgeranno in New Mexico.
“I film di Christopher Nolan ed Emma Thomas hanno infranto i limiti di ciò che la narrazione cinematografica” – aveva affermato il presidente dell’Universal Filmed Entertainment Group, Donna Langley – “Siamo entusiasti di lavorare al loro fianco su questo progetto eccezionale e straordinario, e siamo grati per la loro passione condivisa e l’impegno nei confronti dell’esperienza cinematografica.”
Dietro la macchina da presa con Nolan alcuni suoi collaboratori di lunga data, ovvero: il direttore della fotografia Hoyte Van Hoytema (“Tenet, Dunkirk”, “Interstellar”), la montatrice Jennifer Lame (“Tenet”) e il compositore premio Oscar Ludwig Göransson (“Tenet”).
