Robert Downey Jr., vince l’Oscar come migliore non protagonista e ringrazia la sua infanzia terribile e l’Academy.
Vincitore dell’Oscar come miglior non protagonista, per la sua interpretazione di Lewis Strauss, commissario fondatore della Commissione statunitense per l’energia atomica in Oppenheimer, è Robert Downey Jr., che nel ritirare l’ambito riconoscimento ha detto: “Vorrei ringraziare la mia terribile infanzia e l’accademia, in quest’ordine. Mi hai amato di nuovo ed è per questo che sono qui. Vorrei ringraziare il mio veterinario, volevo dire mia moglie, Susan Downey. Mi hai trovato come un animale domestico rabbioso, e mi hai riportato in vita. Questo è il motivo per cui sono qui.”
Downey Jr. ha proseguito: “Ecco il mio piccolo segreto. Avevo bisogno di questo lavoro più di quanto lui avesse bisogno di me. Chris (Christopher Nolan) lo sapeva. Emma (la produttrice Emma Thomas) si è assicurata di circondarmi con uno dei migliori cast e troupe di tutti i tempi: Emily, Cillian, Matt Damon. E’ stato fantastico e se qui davanti a voi c’è un uomo migliore è grazie a questo. Sappiate che ciò che facciamo ha un significato e le cose che decidiamo di realizzare sono importanti“.
(WATCH) Robert Downey Jr.'s acceptance speech as he wins Best Supporting Actor for 'Oppenheimer' #Oscars pic.twitter.com/Je6301xOxt
— Deadline Hollywood (@DEADLINE) March 11, 2024
Oppenheimer, che aveva conquistato la critica e il pubblico al botteghino, ha portato a casa ben 7 Oscar tra cui i prestigiosissimi: Miglior Film, Miglior Regia – Christopher Nolan, Miglio Attore Protagonista – Cillian Murphy, Miglior Attore Non Protagonista – Robert Downey Jr., Miglior Montaggio – Jennifer Lame, Miglior Fotografia – Hoyte van Hoytema e Miglior Colonna Sonora – Ludwig Göransson.
Tratto dal libro vincitore del premio Pulitzer American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer di Kai Bird e del compianto Martin J. Sherwin, Oppenheimer scritto e diretto da Christopher Nolan, è stato girato completamente in formato 70mm IMAX®, e include, per la prima volta in assoluto, sezioni in fotografia analogica in bianco e nero.
Primo progetto del regista ad essere classificato R-rated dopo Insomnia, racconta la storia dello scienziato J. Robert Oppenheimer, dal volto di Cillian Murphy, e dell’importanza del ruolo che quest’ultimo ha avuto nello sviluppo della bomba atomica durante la seconda guerra mondiale, che avrebbe posto fine al conflitto contro il Giappone.
Il cast include anche: Emily Blunt nel ruolo della moglie, la biologa e botanica Katherine “Kitty” Oppenheimer, il premio Oscar® Matt Damon nel generale Leslie Groves Jr., direttore del Progetto Manhattan, la candidata all‘Oscar® Florence Pugh nella psichiatra Jean Tatlock, Benny Safdie nel fisico teorico Edward Teller, e Michael Angarano in Robert Serber e Josh Hartnett è il pionieristico scienziato nucleare americano Ernest Lawrence.
E ancora il vincitore dell‘Oscar® Rami Malek, l’attore, scrittore e regista otto volte candidato all’Oscar® Kenneth Branagh, Dane DeHaan, Dylan Arnold, David Krumholtz, Alden Ehrenreich e Matthew Modine.
