Il poster di Rossosperanza, il film diretto da Annarita Zambrano nei cinema italiani dal 24 agosto
Rossosperanza, il secondo lungometraggio di Annarita Zambrano, sarà presentato in Concorso al 76mo Festival di Locarno e sarà distribuito nelle sale italiane dal 24 agosto da FANDANGO.
Zena, Marzia Alfonso e Adriano, figli reietti di gente perbene si incontrano nella costosa Villa Bianca dove le loro famiglie li hanno spediti per farli diventare ‘normali’. È il 1990. l’Italia che conta balla ancora. Ma una tigre, scappata da chissà dove, si aggira libera e affamata. C’è chi balla, chi ama, chi guarda. E c’è chi uccide.
“La violenza era come un cancro nelle nostre viscere privilegiate, si nutriva del potere dei nostri padri divorando la nazione. – racconta la regista Annarita Zambrano – Ora tutto sembra più comico che tragico. Rossosperanza è nera come le nostre anime e rossa come il sangue che ha lavato i nostri peccati.”
Rossosperanza è una commedia nera interpretata da Margherita Morellini, Leonardo Giuliani, Ludovica Rubino, Luca Varone, Elia Nuzzo, e con Andrea Sartoretti, Daniela Marra, Antonio Zavatteri, con la partecipazione di Rolando Ravello, ed è una produzione Mad Entertainment con Rai Cinema in associazione con Minerva Pictures – in coproduzione con la francese Ts Productions, prodotto da Maria Carolina Terzi, Lorenza, Carlo e Luciano Stella per Mad Entertainment e da Santo Versace, Gianluca Curti per Minerva Pictures – e uscirà in sala in Italia il 24 agosto distribuito da Fandango.
Annarita Zambrano, nata a Roma, vive a Parigi, ha realizzato numerosi cortometraggi selezionati alla Berlinale, al Festival di Cannes e alla Mostra di Venezia. Nel 2013 ha diretto per Rai e Ciné+ L’anima del Gattopardo, che legge in chiave politica il capolavoro di Luchino Visconti. Il suo primo lungometraggio, l’apprezzato Dopo la guerra, è stato presentato a Cannes a Un Certain Regard nel 2018.