Spike Lee fa un passo indietro e si scusa per aver difeso Woody Allen
Come ben si sa, la carriera di Woody Allen in seguito alle pesanti accuse di molestie sessuali da parte della figlia adottiva Mia Farrow, subite quando aveva 7 anni, ha avuto una battuta d’arresto. Molte le star hollywoodiane che hanno preso le distanze dal regista, e tra queste anche Spike Lee, il quale dopo averlo difeso, ha fatto un passo indietro scusandosi per averlo inizialmente difeso.
“Vorrei dire solo dire che Woddy Allen è un grande regista, e questa cancellazione non coinvolge solo lui” – aveva detto infatti Lee in merito alla questione nel corso di un intervento radio al “In the Morning” – “Penso che quando ci volteremo e guarderemo indietro, ci renderemo conto che, a parte l’uccisione di qualcuno, non si può cancellare un individuo come se non fosse mai esistito.”
Affermazione seguita per l’appunto dalle scuse postate da Lee sul proprio account Twitter.
“Mi scuso profondamente. Le mie parole erano sbagliate. Non tollero e non tollererò molestie sessuali, aggressioni o violenze. Tale comportamento provoca danni reali che non possono essere minimizzati.”
https://twitter.com/SpikeLeeJoint/status/1271913863529639936
Attualmente il premio Oscar Spike Lee è presente sul servizio streaming Netflix con il suo ultimo film “Da 5 Bloods”, che racconta la storia di quattro veterani afroamericani: Paul (Delroy Lindo), Otis (Clarke Peters), Eddie (Norm Lewis) e Melvin (Isiah Whitlock, Jr.), che ritornano in Vietnam. Alla ricerca di ciò che rimane del loro caposquadra, caduto in guerra (Chadwick Boseman) e di un tesoro sepolto, i nostri eroi, riuniti dal preoccupato figlio di Paul (Jonathan Majors), combattono le forze dell’uomo e della natura, mentre affrontano le devastazioni durature dell’immoralità della guerra del Vietnam.
Scritto da Lee assieme a Danny Bilson, Paul DeMeo e Kevin Willmott, il cast del film include anche i nomi di: Mélanie Thierry, Paul Walter Hauser and Jasper Pääkkönen, Johnny Trí Nguyễn, Lê Y Lan, Nguyễn Ngọc Lâm, Sandy Hương Phạm e Jean Reno.
FONTE VARIETY