A causa dello sciopero SAG-AFTRA tutti i progetti sia cinematografici che televisivi di Hollywood sono stati bloccati.
Dopo la sospensione delle riprese di Deadpool 3 e Mortal Kombat 2, e in precedenza in seguito allo sciopero degli sceneggiatori, di Thunderbolts e Blade, a fermarsi a causa dello sciopero SAG-AFTRA, come riportato da The Hollywood Reporter, ovviamente sono tutte le lavorazioni sia cinematografiche che televisive. Il sindacato e la protesta infatti impongono ai membri di non comparire sul set e di non partecipare alle promozioni dei progetti da loro interpretati.
Decisione quindi, che porterà di conseguenza enormi ritardi sulla lavorazione, uno slittamento sulle uscite, e problemi in merito alla presenza degli artisti ai futuri festival, incluso la Mostra del Cinema di Venezia, la cui 80esima edizione si terrà dal 30 agosto al 9 settembre 2023.
Per quanto riguarda i progetti a fermarsi quindi sono anche: Il Gladiatore 2, Mission: Impossible Dead Reckoning Parte Due, bloccato già in parte dallo sciopero degli sceneggiatori, il live-action Lilo & Stitch, il film sulla Formula 1 con Brad Pitt, Venom 3, Beetlejuice 2, Juror #2 di Clint Eastwood, e Minecraft, adattamento in live-action dell’omonimo videogioco di Mojang Studios con Jason Momoa. Le riprese di Captain America: Brave New World invece sono terminate da poco.
Ma non è tutto, Kevin Feige e Louis D’Esposito, presidente e co-presidente dei Marvel Studios hanno inviato allo staff una email proprio in merito allo sciopero.
“Riconosciamo quanto avete fatto tutti nei vostri specifici progetti ed è deludente quando i piani attentamente pianificati devono cambiare. Ma il cambiamento costante è la natura dell’attività di produzione e i nostri team non sono estranei alle sfide inaspettate e all’evoluzione per affrontarle. Apprezziamo profondamente tutti i vostri sforzi per trarre il meglio da questa situazione, e noi tutti dobbiamo sperare che nuovo accordo venga presto finalizzato in modo da poter riprendere i grandi lavori che abbiamo in corso.”